Alzi la mano chi può resistere a quattro vasetti sparpagliati e scalcagnati che girano in frigo e chiedono pietà.Vicini alla scadenza,privati ormai dell'interesse delle pargole (che con tanto ardore li avevano reclamati).Buttarli?No,non mi piace lo spreco.Mangiarli io?Ehm,no grazie.ma se li uso in una ciambella?detto fatto.La ricetta è quella classica della ciambella allo yogurt,al posto dello yogurt 4 vasetti alla banana di Fruttolo.Il risultato?Niente male!!(usate come al solito come unità di misura il vasetto da 125 gr di yogurt)
Ciambella al Fruttolo
Ingredienti:
4 vasetti alla banana di Fruttolo
2 uova
2 vasetti di zucchero
3 vasetti di farina
1 bicchiere di olio di semi
1/2 bicchiere di latte
1 bustina lievito chimico
1 scorza di limone
Montate per benino le uova con lo zucchero e aggiungete i vasetti di Fruttolo.Unite il latte,l'olio,la scorza e la farina miscelata con il lievito.mettete il composto in uno stampo a ciambella imburrato e infarinato.Cuocete a 180 gradi per una quarantina di minuti.Una volta fredda,spolverizzate con dello zucchero a velo!
Sicilia.Siamo nel 1600 all'incirca.Un pescatore è alle prese con una strana macchina.Ci gira intorno,la smonta ma c'è sempre qualcosa che non va.Molti lo deridono,altri semplicemente non lo capiscono.ma ha due occhi furbi e vispi che lo spiano.Occhi che guardano sempre al di là dell'orizzonte.Occhi che capiscono che c'è di più oltre quel tappeto blu.....Il bimbo è Francesco Procopio,il vecchio è suo nonno.
Quando la stanchezza di una vita passata a fare il pescatore diventa insostenibile,il nonno cede la sua macchina al nipote,divenuto ormai grande.Francesco decide di partire,per andare al di là,per cercare qualcosa d'altro.Arriva in Francia con la rudimentale sorbetteria ereditata dal nonno.E li impara.Impara ad usare lo zucchero al posto del miele e il sale nel ghiaccio.Si sposa tre volte,fonda quello che ancora oggi è un rinomato caffè parigino "Le Procope".Il re Sole addirittura gli dà la patente reale per vendere in esclusiva la sua "acqua gelata".Muore nel 1727 l'inventore del gelato moderno.E forse muore pensando che era vero.Al di là del tappeto blu aveva trovato un mondo.E il suo posto in quel mondo.

Questa ricetta l'ho scovata in un piccolo testo di Giovanni Righi Parenti "la Cucina Toscana".Ed è una ricetta che i gelatai fiorentini sembra si tramandino di generazione in generazione.A giudicare dal suo sapore direi che è a metà strada tra una crema e un neutro.Perfetta per essere mangiata da sola o come base per altri gusti.Avvertenza:l'autore specifica di utilizzare solo latte intero.Ed è vero, viene meglio.Ho provato a farla anche con il latte scremato ma non è la stessa cosa!
Crema di Procopio
Ingredienti:
500 ml latte intero
200 ml panna
2 tuorli
1 albume
300 gr zucchero (io 250)
Sbattere l'albume con lo zucchero,aggiungere i tuorli,il latte,la panna e portare ad ebollizione rimestando in continuazione.Si lascia raffreddare e si mette poi nella gelatiera fino alla formazione del gelato
Giuro ,vostro onore ,che ho seguito alla lettera la ricetta.Non ho modificato nulla (beh ho omesso quel pizzico di lievito istantaneo per torte salate)...però ho rispettato le dosi,i tempi,i modi descritti.E come attenuante,vostro onore,le posso dire che l'ho preparata in uno dei giorni più caldi dell'anno,alle due del pomeriggio,per poi mangiarla fredda la sera.E' stato un atto eroico,non trova?
E tra l'altro nel girarla mi sono anche scottata.Pensi che bello spettacolo.Piede rotto,stampelle e a tutto questo si è aggiunta anche la mano fasciata....e nonostante tutto ho continuato.
Quindi può capire il perchè.Ho apparecchiato con cura,la famiglia si è seduta a tavola,e mi hanno chiesto "Amore,cosa c'è stasera?" E io tutta gongolante "Tortillas di patate" "Wow" hanno risposto le mie figlie.Ho scoperchiato il vassoio e......"Ah mà,ma è 'na frittata de patate".Capisce il perchè di quell'urlo che ha turbato la quiete di tutto il vicinato?Sono assolta?
Tortillas di patate (o frittata fate voi)
4 patate
1 cipolla
5 uova
1/2 bicchiere di latte
1/2 bustina lievito torte salate
In una padella soffriggete le patate tagliate a tocchetti e le cipolle fino a completa cottura.Togliete dalla padella.A parte sbattete le uova con il sale,il latte,aggiungete il lievito (almeno così forse non sarà una frittata) e il composto di patate e cipolla.Cuocetela da un lato,rovesciatela e completate la cottura dall'altro lato e ...in bocca al lupo!!!
Chiariamo una cosa.La sottoscritta è una talebana delle torte al cioccolato.Per me l'unica ed inimitabile torta cioccolatosa è la "Sacher".Quella vera però,non le sue imitazioni.Per questo non le mangio con facilità,perchè nessuna regge il paragone.ma ogni regola ha le sue eccezioni e la mia è rappresentata da una splendida food-blogger,l'Araba Felice.Anche lei col naso storto di fronte alle varie ed eventuali torte cioccolatose,finchè non ha trovato in quel d'Arabia una splendida torta.Beh,finalmente abbiamo trovato l'eccezione.Ho seguito il suo procedimento,fatta eccezione per la mia personale aggiunta di cannella,1 cucchiaino nell'impasto.
Con questa ricetta partecipo al contest:Le Ricette passano da un blog all'altro,
TORTA AL CIOCCOLATO
200 g di cioccolato fondente di ottima qualita'
150 g di burro
4 tuorli
4 albumi
175 g di zucchero semolato
4 cucchiai colmi di fecola di patate
un pizzico di sale
zucchero a velo, per decorare
Sciogliere a bagnomaria il cioccolato con il burro. Far attenzione che il composto non scaldi troppo, e farlo quindi raffreddare del tutto.
Montare i 4 tuorli con lo zucchero semolato ed il pizzico di sale con le fruste elettriche, ed a parte montare a neve ferma gli albumi.
Unire i 4 cucchiai di fecola di patate al composto di tuorli, ed amalgamarli. Aggiungere il composto di burro e cioccolato ormai a temperatura ambiente, e girare bene.
Da ultimo, unire delicatamente gli albumi a neve.
Versare il composto in una teglia imburrata o coperta con carta forno e cuocere in forno statico preriscaldato a 150 gradi per circa 45 minuti, Far raffreddare completamente prima di servire, spolverata di zucchero a velo.
C'era una volta una fetta di ciambellone bicolore che giaceva sconsolata dentro la vetrina di un bar.Era alta alta invitante,mi chiamava ma ..sigh...una mosca pensò bene di andarci sopra.Chiesi al simpatico e piccolo omino dietro il bancone se me ne poteva tagliare un'altra fetta.Non sono schizzinosa,ma le mosche ehm..non le digerisco.Il tenero omino mi rispose:"E co quella che rimane tajata che ce faccio,a bira?"
Tradotto:"gentile signorina,non ho intenzione di tagliarle un'altra fetta"
E io"ma facce un pò quello che te pare,cafone"
Tradotto:"la capisco e per questo me ne vado"
Morale della favola ?Sono andata a casa,ho cercato e scartabellato e ho trovato la ricetta di Fairyt e ho rispolverato il mio fornetto Versilia.Il risultato è un ciambellone molto alto,adatto ad essere "pucciato" nel latte.Rispetto alla ricetta originale ho aggiunto il cacao e aumentato i liquidi perchè la prima volta il dolce era venuto un pò...ehm...gnucco.Andate ad occhio per aumentarli.L'importante è ottenere un preparato abbastanza fluido
Ah,a proposito..perdonatemi il francesismo.....Barista?...TIE'. ^_^Quando ce vole ce vole.
Ciambellone del bar
Ingredienti:
400 gr farina
300 gr zucchero
6 uova
1 scorza limone grattugiato
150 ml latte
100 ml olio di semi
1 busta lievito
(io ho usato 350 gr farina e 50 gr cacao amaro)
Montate gli albumi a neve con un pizzico di sale.Montare i tuorli con lo zucchero per una decina di minuti.Aggiungere l'olio,il latte ,la scorza di limone,la farina setacciata con il lievito.Aggiungere gli albumi montati a neve(nella mia versione prelevate un pò dell'impasto e mescolatevi il cacao).Inserite l'impasto nella pentola fornetto ben imburrata e infarinata (nel mio caso alternate i due impasti).Cuocete a fiamma alta (fornello medio) per 5 minuti.tenete la fiamma al minimo per 15 minuti e per la successiva mezz'ora riportatela ad un valore medio alto.A fine cottura spolverizzate con lo zucchero a velo.
Una ricettina al volo da fare con la macchina del pane.Viene sempre bene,a prescindere dalla farina usata.Ovviamente ricorda un pò il sapore della pizza bianca per via del quantitativo d'olio.l'ho trovata anche questa anni fa,girovagando sul web.
Pane pizza
Ingredienti:
600 gr farina
300 acqua
1 bustina lievito secco
10 gr sale
1 cucchiaio di zucchero
80 ml olio (o extravergine o di semi)
Impastate gli ingredienti sulla spianatoia e abbiate cura di farlo per almeno una decina di minuti.Quando l'impasto inizierà a sviluppare le prime bolle è pronto per la lievitazione.Quando sarà raddoppiato (all'incirca ci vorrà un'ora e mezzo-due),prendetelo,sgonfiatelo e lavoratelo di nuovo per un pò-A questo punto dategli la forma che preferite (panini,pagnotte,a ciambella,filoncini),mettelo su una teglia foderata con carta forno e fatelo lievitare per un'altra mezz'ora.Nel frattempo accendete il forno a 200 gradi e metteteci dentro una ciotola metallica con dell'acqua.preparatevi anche uno spruzzino pieno di acqua.Quando il forno è ben caldo andate a inserire il pane e abbiate cura di spruzzarne la superficie con lo spruzzino.Ripetete questa operazione dopo una decina di minuti e fate cuocere per un totale di una mezz'ora/quaranta minuti.
Se il tempo stringe,usate la mdp ,programma cottura!
Ovvero una delle mie passioni.Tanto da spingermi all'acquisto di una gelatiera per prepararmelo in mezz'ora e gustarlo così appena fatto e decorato con gli ingredienti che più mi piacciono.Questa è una ricetta che ho scoperto dopo tanto girovagare in rete e dopo tante prove fallite.E' senza dubbio quella che si avvicina di più per sapore e per consistenza.Oltre il fatto che viene sempre bene.Unica accortezza:avere sempre gli ingredienti belli freddi (io li passo un quarto d'ora nel freezer,anche se sono freddi di frigo) e il cestello della gelatiera sempre bello ghiacciato.Una volta pronto metteteci qualsiasi cosa vi suggerisce la fantasia.Io sono piuttosto monotona,Miele e Cheerios.Vi do la ricetta originale e tra parentesi le mie modifiche.
Frozen Yogurt (ricetta di Micky86-cookaround):
Ingredienti:
380 gr yogurt bianco non zuccherato
120 gr latte intero(io lo metto sempre parzialmente scremato e vien bene lo stesso)
50 gr panna liquida (aggiungendola viene più cremoso.Io non la metto mai però e il risultato è sempre buono)
70 gr zucchero(io 90)
20 gr glucosio (io non lo metto mai)
Miscelate tutti gli ingredienti,inserite nella gelatiera e fate andare il programma fino a che non si è formato il gelato.Tutto qui!
E c'ho una passione per quest'uomo,non ci posso fare niente.Questo è il suo pan brioche.Io ho dato la forma dei classici cornetti.Erano buoni?Non lo so.Li hanno divorati,mentre preparavo le focacce!!^__^
PAN BRIOCHE DI LUCA MONTERSINO
1/2 kg di farina 00
80 g di latte
15 g di lievito di birra
4 uova intere
70 g di zucchero semolato
15 g di miele
1 cucchiaio di rum
limone grattuggiato
1 vanillina
180 g di burro
7 g di sale
per spennellare
25g di tuorli
25 g di panna
Nella mia fidata macchina del pane ho messo tutti gli ingredienti(liquidi,solidi e per ultimo il lievito) e ho avviato il programma impasto e lievitazione.Ho formato i cornetti,ho fatto lievitare per due ore,ho spennellato con i tuorli e la panna ed ho infornato a 180° per 20 minuti.