Detesto buttare il pane.
Il pane per me è il bisogno primario, ancestrale.
E' il cibo per antonomasia.
Mi capita di comprarne troppo.
E quel pane che poi perde la sua sofficità e diventa
raffermo mi provoca un sordo dolore al fianco.
E non è la sciatica, credetemi!
Sono sempre alla ricerca di nuove ricette per riciclare, per
dare nuova vita all'ingrediente "sacro".
Un tempo erano le solite polpette di pane, era il pane
grattugiato, i crostini al forno con la mozzarella e il prosciutto...
Quand'ero piccina era il pane bagnato con lo zucchero, con
l'olio e il pomodoro oppure la ricetta che ogni epatologo ti avrebbe
consigliato a pranzo, colazione e cena: il pane passato nell'uovo e fritto.
Leggerino eh?
Ultimamente mi sono appassionata ai dolci realizzati con il
pane raffermo.
Oggi ve ne propongo uno che a me sa di infanzia, di
candore...fosse solo per il nome che vanta...
La torta del pane e del latte.
Ammaliante vero?
Una terra di pascoli e di latticini eccellenti.
Questa è una torta semplice, di recupero ma che veniva
utilizzata anche nei giorni di festa.
Rispetto alla ricetta originale io ho omesso le noci
(sostituite con le nocciole) e modificato il procedimento, snellendolo nei tempi.
Ho tolto anche il cacao Volevo una torta candida, come anticipato dal nome
stesso.
Che dirvi?
E' sparita in un attimo.
TORTA DEL PANE E DEL LATTE
(ricetta modificata dalle "ricette d'oro delle osterie italiane")
300 grammi di pane raffermo
1 litro di latte
150 grammi di zucchero
2 uova
50 grammi di granella di nocciole
100 grammi di uvetta ammollata
1 cucchiaino raso di lievito per dolci
1 bicchierino di grappa o se si preferisce
un liquore dolce
Cottura:180 gradi in forno statico per
trenta minuti circa
Stampo: rettangolare o se lo utilizzate
tondo con diametro non più grande di 24 centimetri
Mettete il pane in un contenitore con il
latte. Lasciarlo ammorbidire per un po’. Strizzarlo bene bene con le mani e
sistemarlo in una ciotola. Aggiungete tutti gli ingredienti. Mescolate per
rendere il composto omogeneo e rovesciarlo poi nella teglia imburrata e
cosparsa di pangrattato. Cuocere in forno caldo (prima di tirarlo fuori
infilate uno stecchino nella torta. E' pronta se lo stecchino uscirà pulito).
Fate raffreddare e cospargete di zucchero
a velo
Concordo su tutto quello che hai detto sul pane......assolutamente un bene preziosissimo che e' peccato buttare....Io da piccina non lo amavo particolarmente e se potevo non lo mangiavo ma da quando ho scoperto il piacere di una buona pagnotta e soprattutto la soddisfazione che da farselo da soli .....beh...non ci sono paragoni....e apprezzo tantissimo questa tua ricetta.......una coccola ...
RispondiEliminaCiao Micol!
EliminaTi capisco benissimo.
Per me era uno strazio sentirmi proporre a merenda e il pane con lo zucchero, e il pane con il pomodoro...a volte mi intestardivo e preferivo non farla!!
Oggi invece li divoro.
E da degna figlia di contadini umbro-toscani non mi piace buttar via nulla!
Un abbraccio e buona giornata!
In effetti sono d'accordo con te nel non voler buttare il pane, cerco di non farne incetta dal fornaio ma a volte cpaita che avanzi comunque e questa ricetta è davvero utile :)
RispondiEliminabeh.. il pane fritto.. che dire??? simile al pranzo che sto facendo ora: finocchi e bresaola.... :-( mi viene da piangere!!!
RispondiEliminaspettacolo questa tortina!!!
Baci baci
Babara
una semplice ma molto efficace ricetta!!!!lo credo che questo dolce e' sparito subito e poi mai buttare via niente, le ricette di riciclo sono sempre quelle che riescono meglio!!!!Bravissima!!!Baci Sabry
RispondiEliminaMai buttare il pane, se ne ricavano sempre ricette gustosissime, come questa!
RispondiEliminaamelie
Neanch'io riesco a buttare il pane, male che vada lo do da sgranocchiare alla cagnolina, così si gratta i denti e sta buona per un po'...
RispondiEliminaOppure ogni tanto lo faccio come dici, uovo e fritto, solo che per i miei avvoltoi ne faccio sempre troppo poco!! Dovrei raccogliere chili e chili per saziarli e farli felici... ;-)
Bella anche questa ricetta, da segnare e provare alla prima occasione!!!
Bacioni e buona serata.
amo le ricette del riciclo e allora mi segno subito la ricetta della tua fantastica torta!
RispondiEliminaUn abbraccio
che bella ricetta, amica mia, e l'ho letta tutta d'un fiato sotto le note di 'Autumn In New York' di Billie Holiday dalla mia tv......immersa nella sofficità delle note e dei tuoi dolci ingredienti..buona!
RispondiEliminaCiao Monica, una torta meravigliosa...che sa di casa...di cose buone...di ricordi d'infanzia!
RispondiEliminaBuonissima, e bravissima tu per averla realizzata!
Un abbraccio Laura♥♡♥
brava! Un'ottima torta riciclosa! Un abbraccio SILVIA
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