Una semplice torta all'ananas e la perfezione del diverso




Le sfumature.
Sono quelle che rendono interessante un volto.
Espressioni.
Sono quelle che rendono indimenticabile una persona.

Perché a vent'anni, magari, è tutto bianco o nero.
Poi invece ti rendi conto che è il particolare che arricchisce l'umanità.
La piccola sfumatura del diverso.
Un neo, un piccolo strabismo di Venere.
Una esse trascinata nel parlare che rende tutto ,anche la più semplice delle parole, di una sensualità inaudita.

Magari un modo diverso dal mio di vedere un angolo del mondo.

Sono tutti valori aggiunti che arricchiscono l'anima.

Penso che la stessa cosa avvenga  in  cucina.

Ho un passato da talebana.
Si fa cosi.E basta.
Complice la crescita in un ristorante accanto ad un fratello chef.

Poi l'esperienza, la curiosità e il supporto di una amica-sorella mi hanno fatto comprendere che esiste altro dal manuale della perfezione.
E che forse la perfezione non è poi cosi esaltante ed appagante come si ritiene.

E allora ho capito che un piatto con una sfumatura od un sapore diverso può essere interessante ed ammaliante.
Proprio nella sua difformità dal modello.

Come questa torta all'ananas.
Semplice.
Ma disarmante nella sua semplicità
Spogliata dal caramello,
dalle fette sistemate sul fondo della teglia come tanti piccoli soldatini ubbidienti.

E' semplice come le sue piccole briciole che si attaccano alle dita.
Perchè va mangiata cosi.
Guardandosi negli occhi e chiudendo la realtà complicata fuori dalla porta.
Semplice.
Buona.
Facile.



Torta semplice all'ananas

Farina- 300 grammi
Uova- 3
Olio di mais (o altro)- 1 bicchiere (circa 130 ml)
Succo d'ananas- 1 bicchiere (circa 130 ml)
Sale- 1 pizzico
Ananas fresco o in scatola al naturale- 5 fette
Zucchero- 180 grammi
Lievito per dolci- 1 bustina
Scorza grattugiata di un limone

Utensili: fruste elettriche, teglia da 24 centimetri imburrata e infarinata.

Cottura: forno statico-180 gradi

Tempo di cottura: 30/35 minuti

Nella ciotola della planetaria rompete le uova, unite lo zucchero e montate il composto finchè sarà gonfio e spumoso (ci vorranno all'incirca cinque minuti).
Aggiungete il pizzico di sale, la scorza grattugiata del limone e il succo di ananas. mescolate ancora a velocità bassa con le fruste elettriche, finchè il composto sarà omogeneo e ben amalgamato.
Setacciate la farina con il lievito.
Aggiungeteli in tre volte al composto alternandolo con l'olio (versate in sostanza un pò di farina e lievito e un pò di olio).
Una volta esauriti tali ingredienti mettete l'impasto nella teglia imburrata e infarinata.
Sistemate le fettine di ananas in superficie (finiranno nel mezzo dell'impasto durante la cottura, non vi preoccupate quindi, è normale e voluto).
Spolverate con una cucchiaiata di zucchero semolato e infornate.
Una volta cotta, lasciate la torta per cinque minuti nel forno spento, con lo sportello leggermente aperto.
Tiratela fuori, fatela raffreddare e decoratela con lo zucchero a velo



Commenti

  1. adoro leccarmi le dita (pulite) quando mangio un dolce e con questa torta farei faville. E poi è giusto così, andare oltre le righe, ogni tanto, fa bene al cuore e all'anima.
    Ti abbraccio forte Moni,
    Vale

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  2. Ciao ......casualmente sono finita qui nel tuo mondo e ti dico subito che mi piace molto.......sono stata colpita da questa torta direi semplicissima negli ingredienti ma credo speciale.........

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  3. sai che, pur amando l'ananas, e follemente le torte, non ho mai assaggiato il connubio tra le due?

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  4. buonissima come tutte le cose semplici a mai banali!!!! bravissima!!!

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  5. Tutto ci arricchisce è vero, e sono proprio quei valori aggiunti che completano ciò che manca nei vari campi della nostra vita, cucina compresa!

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