La tecnica del Kaizen e la torta yogurt e marmellata

E che Kaizen.
No,non sono impazzita.
Sto imparando la tecnica del Kaizen.
Niente doppi sensi però!!
Si chiama realmente cosi!
In realtà è una strategia di management giapponese che letteralmente significa :cambiamento (KAI) e miglioramento (ZEN).
Cambiare in meglio.
Viene applicata all'interno delle aziende (la prima a farlo è stata la Toyota).
Ci si è chiesti se questa tecnica manageriale fosse applicabile anche alla vita dei singoli individui.
La risposta è si e anche con successo.
La tecnica Kaizen auspica e promette un lento ma costante miglioramento nella vita di ciascuno di noi.Proprio perchè non consente immediati sconvolgimenti,tsunami di cambiamenti improvvisi ma...piccoli e semplici passi.
Un passo dietro l'altro.Costante e lento ma risolutivo.

Una volta stabilito l'obiettivo finale del nostro percorso dobbiamo concentrarci sul viaggio,su quei piccoli step che ci condurranno alla meta.
E sapete come si inizia?Ponendo delle semplici domande al nostro cervello.Niente di astruso,di complicato.nessuna matrice freudiana o junghiana.
Una domanda.
Pura ,semplice in grado di scatenare però una valanga.
Ognuno deve trovare la propria.
Io ce l'ho fatta.
E mi sta rivoluzionando il modo di pensare.
E spero anche il modo di vivere.
Me l'ha suggerita una mia cara amica che in questo periodo mi sta letteralmente rimettendo a nuovo.
"A me sta bene ?"
Semplice vero?Banale ,oserei dire.
Ma è la domanda che il mio cervello aspettava per rimettersi a nuovo.
Me lo chiedo prima di ogni azione,prima soprattutto di ogni pensiero.
E agisco di conseguenza.
E quello che non mi sta bene,nei limiti del possibile,non lo faccio più.
Non lo penso più.
E il miracolo è che la vita sembra seguire questo stato d'animo.
Scompare chi non vale,riappare chi ha un senso,le mani hanno nuova energia,il cuore accelera i battiti.
Una tachicardia dolcissima e necessaria.
E la vostra domanda ...quale potrebbe essere?
Buona tecnica del Kaizen a tutte!!


E questa torta è figlia proprio di questi pensieri.
L'ho vista e amata,soprattutto per la sua glassa superiore,strana e inconsueta (almeno per me).
E allora ho rinunciato ad altri impegni e ho dato sfogo alla mia curiosità.
Il risultato mi ha soddisfatto.
Una delle migliori torte allo yogurt mai mangiate.
Una glassa stuzzicante ed inedita.
Una piccola coccola a metà mattinata.
Io ho utilizzato la marmellata di albicocche.la ricetta originale prevedeva quella di arance.Ovviamente la scelta è libera ,in base ai propri gusti!
La ricetta originale (io ho apportato qualche modifica) da:The Pioneer Woman.


Torta allo yogurt e marmellata

1 tazza e 1\2 di farina (250 gr)
1\2 cucchiaino di sale
2 cucchiaini di lievito
1 vasetto di yogurt bianco dolce (125 ml)
1 tazza di zucchero (165 gr)
3 uova
scorza di un'arancia grattugiata
scorza di un limone grattugiato
1\2 tazza di olio vegetale (80 ml)
1 cucchiaio di marmellata di albicocche

per la glassa:

1 vasetto di yogurt bianco dolce (125 ml)
1\2 tazza di marmellata di albicocche (200 gr)

In una ciotola mescolate la farina,il lievito e il sale.
Nel mixer elettrico sbattete per cinque minuti lo yogurt,lo zucchero e le uova.
Unite il cucchiaio di marmellata,la scorza dei due agrumi.
Mescolate con cura.Aggiungete a questo punto la farina che avete preparato in precedenza,intervallandola con l'olio.
Mettete il composto cosi ottenuto in uno stampo imburrato e infarinato (o coperto con un foglio di carta forno bagnato e strizzato) e cuocete in forno caldo a 180 grado per circa quaranta minuti.
Tirate fuori la torta e fatela raffreddare.
In un pentolino intanto fate sciogliere la marmellata prevista per la glassa.
Toglietela dal fuoco,fatela riposare per cinque minuti.
Unitevi il vasetto dello yogurt,mescolate e e versate a cascata sulla torta.Fate riposare per almeno una mezz'ora e gustate!


Commenti

  1. Ehmmm io temo molto ora questa domanda che ti fai e che comincio a farmi anche io,ahahhahhaha poverini chi ci sta accanto :-)
    Ciao Soreta <3

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  2. hem.. domanda pericolosa.. se me la facessi alla mattina quando suona la sveglia non verrei mai in ufficio, mi girerei dall'altra!! Per altre cose, una in particolare, purtroppo non dipende da me e devo resistere e stringere i denti.
    Questa torta invece mi andrebbe mooooooolto bene!!! slurpppp!!!

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  3. Mmmm io ho paura di pormela la domanda.. perchè so che poi dovrei sforzarmi alla grande per trovare la risposta giusta e seguirla..meglio non pensare..grrrr.. Ottimoil tuo dolce.. smackkk

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  4. ahahahahahah sarà quel che sarà...ma...il risultato mi sembra ottimo! Un abbraccio SILVIA

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  5. Devo dire che ho un mare di domande da pormi e vorrei avere potermi dare le risposte tutte assieme ma così il mio cervello andrebbe in tilt ancora peggio di come già non lo sia :(((( Comunque tutto ciò che può aiutarci a vivere meglio ben venga :D Come ad esempio questo tuo dolce...per ora mi pongo questa domanda: Lo mangio o no? La risposta credo che la sappia anche tu!

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  6. ...una torta del KAIZEN dunque! :)
    Ti adoro amica mia!

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  7. mi piace il dolce e anche il Kaizen, faccio la stessa domanda di Luna... :)))

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  8. Stavo per scrivere un commento all'apparenza pornografico, quindi l'ho cancellato. Ora che hai le domande con la prossima torta vogliamo le risposte ;-)!
    La torta te la copio :-)! Bacio

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  9. il dolce mi piace molto, dovrò provarlo e il kaizen? Quasi ,quasi ci provo!
    Buon week end

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  10. Questo dolce è favolosa!Bravissima!
    Vorrei dedicati il mio premio http://sweetteabag.blogspot.it/p/awards.html ho pensato anche a te per il Versatile Blogger Award...spero ti faccia piacere , è un modo carino per conoscersi :-) a presto

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  11. Deve essere proprio buona la tua torta ho proprio un vasetto di yogurt in frigo e la marmellata di albicocche home made, la nonnna non può fare altrimenti.ù
    Grazie per aver visitato il mio blog.

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  12. Mmmhh dev'essere buona e mi è già venuta l'acquolina....

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  13. Se nn ho l'olio di semi posso usare il burro? Quanto 80gr?

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