Il pollo della mi mà e le tessere di un puzzle

La mi mà era una donna alquanto bizzarra,con una vena di follia che l'accompagnava in tutte le vicende della sua vita.Mezza umbra e mezza toscana con un accento che in base al concetto che voleva esprimere virava da una regione all'altra.Tosta,come solo le contadine sanno essere,scanzonata e sempre di buonumore.Non si faceva mai particolari problemi .Mitica e rimasta negli annali della famiglia la sua espressione al ritorno dalla guerra del mio futuro papà.Ehm..piccolo particolare.Erano promessi sposi.La guerra li aveva divisi...ma mio papà aveva ben pensato di prolungare l'evento bellico fermandosi due anni in più in Sicilia,trattenuto da femminei affari (anche lui non scherzava a follia).Quando nel '47 si decise a tornare trovò mia mamma al lavoro nei campi.Lei lo guardò(era stata informata dei suoi intrallazzi) e gli disse:"Hai finito di fare lo scionchio?" (che tradotto dall'umbro suona più o meno:hai finito di fare l'imbecille?).Cosi semplicemente,senza scenate.Due mesi dopo convolarono a nozze.E a chi le chiedeva il perchè di un mancato calcio nella terga di mio papà lei rispondeva:"E l'era troppo ganzo,deh"
Tre figli il frutto della loro unione.Poi la menopausa e dei disturbi strani.Di antica memoria ma non comprensibili vista l'età.Visita,responso:tumore all'utero.
Mai tumore fu più dolce:ero semplicemente io.I dottori aprirono e richiusero.Scherzo della menopausa che accelerò il ritmo di una famiglia che non si aspettava certo una new-entry.Ventidue anni di differenza dal primo fratello e quindici dall'ultimo.Divenni la bambolina di tutti,in primo luogo della mi mà.Vestiti,giochi e tanto amore.Ma tutto con estremo rigore e con l'eterna voglia di sganasciarsi dalle risate che la contraddistingueva.Non mi ha mai tenuto avvolta in una prigione d'oro.Anzi.Ogni occasione di rodaggio del mio carattere la prendeva al volo,anche la più dura.Pronta col fazzoletto ad asciugare le mie lacrime e a coccolarmi,ma non mi evitava nulla.Non mi chiamava amore ,tesoro ma strollica.Cioè strega.Ho reso l'idea? ^_^.Vi ho già detto che era una contadina bella tosta.Anticlericale,comunista sfegatata,quando ancora l'ideologia forgiava l'anima e l'educava (n.b. mio papà era di destra.Potete immaginare le liti?).
Il suo anticlericalismo non la trattenne dal farmi frequentare una scuola privata retta da delle suore.Fece buon viso a cattivo gioco.Era la scuola migliore del paese e lei per me pretendeva il meglio.Quindi abbozzò.
certo.Ma anche no.Non rinunciò ai suoi scherzi "da prete" nemmeno nei loro confronti,perchè "a me mi garba in codesta maniera,maremma bucaiola".Il problema è che i suoi scherzi passavano attraverso me.
Un giorno tornai dall'asilo con un compito.Avremmo dovuto risolvere un indovinello.
"Indovina,indovinello,chi fa l'uovo nel cestello?"
"Mamma,la gallina"
"Deh,'o che tu sei citrulla?'un si dice in codesta maniera.Il gatto!"
"Come il gatto?ma non le fa le uova!"
"Maremma bucaiola,o che tu non credi alla tu' mamma?"
Ecco.Il giorno dopo andai all'asilo dicendo la risposta suggeritami dalla mamma.La madre superiora(pensando ad una sonora presa in giro) si incXXXX cosi tanto che mi misero fuori alla classe.
Mia mamma se la rise di brutto al pensiero di averle fatte incacchiare e in merito alla mia oretta passata fuori dalla classe a pensare alla mia birichinata non si scompose:"O bischera,hai preso un pò d'aria no,'i che tu ti lamenti?"
Ecco,questa era la mi mà.Forte ma tenera.scanzonata ma attenta.L'amore per noi aveva coma valvola di sfogo la cucina.C'era sempre un dolcetto,un ciambellone pronto in tavola.E le domeniche passate a tirar di sfoglia,cantando "O bella ciao".Con la caffettiera gigantesca sempre pronta sul fuoco perchè casa mia era un porto di mare.Perchè metteva allegria e tutti adoravano godere della sua presenza.
Quando se ne è andata(avevo dieci anni) ha lasciato un vuoto incolmabile.Ma nonostante la mia tenera età mi ha lasciato una grande eredità:la forza.Forza che lei aveva tirato fuori e coltivato in me in ogni maniera.Forse se lo sentiva,forse l'istinto di madre mah....mi ha dato le basi per affrontare a testa alta una vita certo non facile.
Bando alle tristezze,questo è il suo mitico pollo!Tutto home made!(il suo)
Usciva nell'aia,tirava il collo (non vi scandalizzate,siamo nel cuore dell'Umbria rurale) alla gallina di turno,andava nell'orto e pigliava quello che c'era e lo cucinava.Condizione assoluta:il finocchietto selvatico.
Non posso darvi le dosi perchè è un piatto che più casalingo non si può.Mi piaceva regalarvelo,senza retorica o discorsi pomposi.Solo con dei piccoli puzzle di ricordi.Ciao belle!!!

Pollo della mi mà

Pollo (come vi garba:a pezzi,cosce,petto a tocchetti)
prosciutto crudo a tocchetti
olio
1 bicchiere di vino bianco
alloro 
finocchietto selvatico 
olive
aglio
concentrato di pomodoro
origano
rosmarino
maggiorana
1 foglia di salvia

Mettete in una padella il prosciutto crudo a rosolare.Unite le cosce di pollo e fategli prendere colore.
A questo punto unite gli spicchi di aglio,le spezie,le olive e un bicchiere di vino bianco.fate sfumare e aggiungete 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro sciolto in un pò di acqua e portate a cottura,aggiungendo mano mano dell'acqua per garantirvi un'abbondante salsina per accompagnare il pollo.Alla fine della cottura,togliete le olive,il pollo e passate il fondo di cottura rimanente e versatelo cosi,senza grumi sul pollo stesso.

Commenti

  1. Meravigliosa immagine di donna!
    Ecco da dove arriva tale figlia....
    proverò questo pollo, ho giusto fatto il finocchietto selvatico! :)
    Baci bella

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    1. Grazie Roberta!!Il finocchietto selvatico...non sai quanto ho dovuto cercare qui nei dintorni di Roma per trovarlo...ma alla fine ce l'ho fatta!!!
      Un bacione mia cara!!
      monica

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  2. Dal carciofo nasce il carciofino, e da una donna forte e speciale, non poteva che nascere un'altra donna forte e speciale...
    Mi hai fatto ridere, commuovere, riflettere..
    Il pollo lo mangio!!!
    Bacetto :-)!
    Eli

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    1. ahaha,dal carciofo nasce il carciofino ahaha....dottorè è da ieri che mi fai sganasciare!!!Grazie comunque,veramente!!
      E vai,se magna pure er pollo!!!!!!!
      bacioni cara!!

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  3. MA QUANDO ME LO FAI ASSAGGIARE????????E POI RICORDATI LA POLENTA CON LE SALSICCE!!!!NON VEDO L'ORA GNAM GNAM!!!!!!!!CIAO SORELLINA!!!!!

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    1. ahaha dai che sta arrivando il brutto tempo e possiamo ricominciare le nostre maratone in cucine e a tavola!!
      Ciao fratello!
      Monica

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  4. Grande donna la tua mamma.... e grande figlia, non poteva essere altrimenti :) Grazie per averci fatto conoscere un po' più di te, sei una persona speciale! Quanto è buono questo pollo?! :D Mi garba eccome se mi garba, segno subito la ricetta! Un abbraccio :)

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    1. Grazie vale,oggi sono stata un pò autocelebrativa ahahaa!!grazie mille tesoro!
      un bacio!
      Monica

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  5. Bel post:-) Io sono nata a Firenze e leggere in toscano è spassosissimo. Grazie per la ricetta, grazie per i ricordi...

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    1. Grazie a te Monique per essere passata di qui!
      bacioni!
      Monica

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  6. Da una bella persona tosta e forte come la tua mami non poteva che nascere un'altrettanto donna gajarda come te ( Gajarda come si dice a Roma!). Bella ricetta soprattutto perchè deriva homemade direttamente dalla cucina di tua mami :) che vedendoti da lassù non potrà non essere fiera di te!

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  7. Dolce amica mia.. lo sai, mi hai fatto venire gli occhi lucidi. Perchè nelle tue parole, oltre a malinconia e profondo amore, si legge proprio quella forza, quella determinazione che ti ha reso la donna speciale che oggi sei: si legge, come in un tornado, un'energia positiva e morbida; un'energia triste ma viva. Perchè sono certa che sei esattamente come la tua splendida mamma voleva che diventassi: ha avuto poco tempo per starti accanto ma in quella frazione di tempo è riuscita a darti il meglio. La positività, la filosofia di vita di chi sa che le differenze uniscono.. così come i punti di vista differenti aiutano a 'capire'. Così come la sofferenza e le difficoltà possono temprare e non abbattere. Tutto è possibile, potrebbe sussurrarti dall'alto. Fiera di te, perchè lo è stato dal primo momento che ti ha vista.. fino al momento in cui ha potuto rivivere in te, come adulta meravigliosa. Ti voglio bene, Monica. Assaporerò questo pollo, pensando a quanto sia prezioso: perchè merita davvero di essere fatto onorando la 'tu mà. Un bacio sul cuore..

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    1. Infatti è quello che mi stupisce di lei.E' come se sentisse nelle sue viscere il fatto di non potermi stare accanto a lungo.Ed è stato un training concentrato di lezioni di vita il suo.del resto sopravvivere alla scomparsa di quattro membri della mia famiglia (siamo rimaste io e mia sorella lontata) non è stato facile.Se l'ho fatto lo devo senza dubbio a lei.
      Ti abbraccio forte angelo mio!
      Monica

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  8. Splendida la descrizione della tua mamma!!!
    E splendido questo pollo, cha sa veramente di pranzo in famiglia... un bacione!!

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  9. Tu riesci a trasmettermi un sacco di emozioni leggendo i tuoi post... anche a me sono venuti gli occhi lucidi. Ma da queste poche righe ho potuto capire che hai preso moltissimo da tua mamma. E questo é proprio il bello delle mamme, che ci trasmettono un sacco di cose anche senza che noi ce ne accorgiamo. Sicuramente anche tu insegnerai ai tuoi figli ad essere allegri e forti come te e la tua mamma.
    Io intanto mi godo la visione di questa meraviglia di pollo.
    Un abbraccio carissima, Elle

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    1. Elle cara,grazie mille.Era mia intenzione trasmettere tutta l'ironia che la riguardava ma inevitabilmente quando ne parlo vien fuori una grande nostalgia!
      Ti abbraccio forte!
      Monica

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  10. Ma quanto é bello, piacevole e avvincente leggere i tuoi post. Anche la mia nonna cucinava il polo nello stesso............. modo ma senza finocchietto :).
    P.S.
    Il sacrificio estremo del pollo é lo stesso in tutte le familgie contadine d'Italia, compresa la mia.

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    1. Grazie mille Monica!!E' vero il sacrificio del pollo era comune a tutte le famiglie contadine..!
      baci
      Monica

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  11. Mia cara Monica con questo post mi hai commosso, sarà che sono Umbra come te, sarà che io di mamma ancora ce l'ho ma sta lottando contro un tumore all'utero che dolce certo non è, quello strano scherzo della tua mamma in realtà è stato un bellissimo dono ...e quel dono sei tu...una donna meravigliosa, forte ed ironica....ti auguro ogni bene davvero!
    .....e per ultimo...complimenti per il pollo! un bacio

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    1. Romy cara,
      purtroppo poi il tumore è arrivato veramente e di dolce non ha avuto più nulla.Se l'è portata via,in poco tempo,mentre era ricoverata.Se ne è andata nel bel mezzo di una risata,ironia della sorte!
      Ti abbraccio forte forte e faccio il tifo per voi,per tua mamma.ormai ho imparato (tutta la mia famiglia se ne è andata per quel motivo)che neinte è mai detto.E che veramente la speranza qui non deve mai morire.
      Un bacione forte forte

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    2. Mia cara purtroppo m elo avevi raccontato e mi dispiace molto....ma tu sei un dono prezioso e il suo ricordo vive in te! ti ringrazio e ti abbraccio forte forte!

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  12. Cara soreta tu sei il piu' bel tumore della vita mia :-)
    Mi sarebbe tento piaciuto conoscere la tu ma' , assaggiare i suoi ciambelloni e godermi la sua allegria che per fortuna ha passato a te che sei la gioia della vita,nonostante tutti i dolori che hai avuto in te c'è una carica inesauribile non solo per te stessa ma anche per chi ti circonda,non so come avrei fatto se non ti avessi conosciuto,vabbè fammi fermare va' che se no' piango pure io.
    P.S Ora finalmente non ti rompo piu' con la ricetta che puntualmente dimentico, ammettilo che l'hai messa per questo,cosi' non ti rompevo piu',ahahhahahahha

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    1. hai colto al volo il perchè dell'inserimento di tale ricetta!1ahahah
      ti adoro!
      Monica

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  13. Che Gran Donna la tu mà....sono convintissima che la "terra" tempra l'anima ed il corpo in maniera singolare,si bada all'essenza delle cose,concretezza e credo pur non conoscendoti che sei quell'uragano fantastico che la tu mà pensava per la sua piccola una volta adulta,speciale il modo in cui sei arrivata nella vita della tu mà,bellissimo racconto. Come dico io ...un baciuzzu! Ketty ;)

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    1. Ketty,la terra è maestra senza dubbio d'anima.ha forgiato la mi mà e in parte anche me.la vita è stata dura con noi ma una buona dose di pugni li abbiamo ridati indietro!
      un bacio
      Monica

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  14. Monica, ho letto il tuo post col sorriso, per tua mamma, e con una sana invidia per il tuo carattere così forte e così solare.
    Devo avertelo già detto, ma dai una sensazione di forte energia!!

    Complimenti alla tu mà e a te!
    Un abbraccio!

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  15. Bellissimo post! Mi hai fatto commuovere e riflettere con il tuo racconto...
    Il pollo è fantastico!
    Buon fine settimana!
    Ciao

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    1. Grazie Ribana!
      Auguro delle splendide giornate anche a te!
      Monica

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  16. Bella ricetta, legata poi a ricordi così dolci... non so se ridere o commuovermi...
    un abbraccio. Stefy.

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    1. Ridi Stefy.Forte forte come piaceva alla mia mamma!!
      Bacioni
      Monica

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    2. Con te è impossibile non farlo!!!!!
      Bacioni anche a te e alle tue bimbe.

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  17. La tua mamma è stata "grande" perchè ha trasferito in te tutta se stessa!!!
    In te c'è un concentrato di forza, ilarità, rispetto e amore, ed è tutto questo e tutto l'altro che tieni chiuso nel profondo del tuo cuore che ti ha resa la donna meravigliosa che sei!!
    Ops dimenticavo che lo stesso vale per la passione culinaria,infatti la tua mamma non scherzava neanche in quella!!!
    Questo polletto deve essere fantastico e devo assolutamente provarlo!!!
    Ti abbraccio Carmen

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    1. Carmen cara grazie mille!!!Sesto senso materno?intuito o ispirazione divina....mi ha lasciato senza dubbio una grande eredità!
      Ti abbraccio forte!
      Monica

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  18. Grazie della visita, ricambio volentieri e il pollo della mi lo trovo molto molto gustoso.
    A presto

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  19. Sono online!!!
    http://psicheecannella.blogspot.it/
    Elisa-cannella

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  20. mannaggia la pupazza Eli sono con il tablet e non riesco a inserire i commenti sul tuo blog.Allora per ora te lo scrivo qui......in bocca al lupo ,anzi per. onorare la nostra goliardia in ..... alla balena.Baciiiiiiiiiiiiiiiiii

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  21. La ricetta è fantastica ed è molto coinvolgente quanto scrivi....

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    1. Grazie Fabiano,detto da te è un mega complimento!Grazie!
      monica

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  22. una meravigliosa mamma e una meravigliosa figli!
    ti mandi un bacione grandissimo!

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  23. forte la tua mamma, grande donna di sicuro :)))
    e sicuramente ottimo il suo pollo, brava!
    un abbraccio e felice domenica.

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    1. Betty cara grazie!!!
      Ti auguro una splendida giornata!
      monica

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  24. Ho degli zii in toscana, maremma quanto mi piace come parlano...
    Hai avuto una grande mamma e tu sei una grande donna...
    Buona domenica!

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  25. Ciao Monica, sono arrivata al tuo blog grazie al tuo commento e sono felice di essere qui. Il tuo racconto è ricco e profondo, la descrizione di tua mamma sembra quella della mia ...
    Un abbraccio,
    Valentina

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    1. E io sono felice di accoglierti nella mia casetta virtuale!!Spero ti troverai bene!!
      bacioni
      monica

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  26. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  27. Moni, in primis un abbraccio forte forte tutto per te, poi mi tenti, anche se ho già pranzato e per quanto riguarda noi due, beh il contest prevede solo ricette dolci e per di più tramandate dai nonni, ora se ti fa piacere ti inserisco fuori gara, insieme alla mia ricetta, perché questa ricetta e questa storia meritano di essere lette! Che ne dici?
    Un bacione, Vale

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    1. Vale è da ieri sera che mi sto dando dell'imbecille ahahaha dopo che ti ho inviato il messaggio mi sono resa conto che erano contemplati solo i dolci,va beh sto fuori come un balcone.Tu sei stata cosi carina a mandarmi le tue ricette per il mio contest che onestamente mi spiaceva non mandarti nulla per il tuo!Non ti preoccupare,non la mettere nemmeno fuori concorso.Non sarebbe giusto perchè non c'entra nulla con quello che chiedi!!Al prossimo contest che organizzi però partecipo sicuramente!!Sei stata gentilissima,e ti riabbraccio forte forte!
      Monica

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