Ormai mi sono convertita alla filosofia "zero sprechi".E le mie rotelline cerebrali sono sempre alla ricerca di utilizzi alternativi di oggetti e di cibo.
In cucina questa attenzione la rivolgo soprattutto alla frutta.Questa è stata l'estate delle marmellate espresse (faccio la marmellata con la frutta che comincia a diventare troppo morbida e la mia tribù non se la mangia) e la converto subito in crostate.In un colpo solo salvo la mia frutta e invento la merenda!
CROSTATA ALLA MARMELLATA DI PESCHE
Ho pesato (sbucciate e al netto degli scarti) 1/2 kg di pesche,ho aggiunto due gocce di limone e lo zucchero (metà peso della frutta,anzi qualcosa in meno per renderla meno dolce).Ho tagliato sottile la frutta ,mescolato gli ingredienti a freddo e iniziato la cottura.Dopo circa una mezz'ora era pronta.Ho preso il minipimer e ho dato una bella frullata(alla mia famiglia la marmellata piace con la consistenza di un omogeneizzato).
FROLLA
500 gr di farina
250 zucchero
250 burro
3 uova medie
1 pz di sale
scorza limone grattuggiata
Impasto velocemente gli ingredienti e metto in frigo per un'ora.La prendo ,la stendo ,compongo la crostata e prima di metterla in forno la rimetto in frigo per una mezz'ora (ho visto questo procedimento nella trasmissione "Dolcemente",dove Santin spiegava che è un passaggio fondamentale per evitare che il burro morbido durante la cottura se ne vada a spasso nell'impasto).Cuocio a 180° per mezz'ora.E non ho buttato nulla!!
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