Da piccola facevo una fatica incredibile a fidarmi dei cuochi magri. Cresciuta nelle cucine dei ristoranti, ero circondata da amabili chef ai quali facevo prima a saltare sopra che a girare intorno.
Belli, rubicondi, cicciottini e sempre sorridenti, erano per me la quintessenza del piacere del cibo. Se nella cucina di mio fratello faceva capolino uno chef rinsecchito, i miei occhi da bambina lo scrutavano alla ricerca della fregatura. Il ragionamento era piuttosto lineare: Sei secco, non mangi i piatti che prepari ergo.....che ce metti dentro?
Oh, sto parlando di circa quaranta anni fa , ehm, una manciata di anni fa, anzi proprio una quisquilia 😅. Sono cresciuta, è cresciuta la cultura del cibo, le cucine si sono evolute e gli chef sono sempre alla ricerca di un connubio inedito e mai scontato: gusto e salute. Quindi lo chef magro non mi desta più preoccupazioni, anzi....però c'è un'eccezione....
Questa eccezione si chiama Lorraine Pascale, ex top model, consulente di numerosi ristoranti e protagonista di alcune trasmissioni culinarie trasmesse sul Gambero Rosso Channel.
Bella è bella e brava è brava.
Però è troppo secca.
Ergo....non mangia i piatti che propone.
E' impossibile ( e uno)
Abbiamo la stessa età ma mentre a me fa ingrassare anche la camomilla post prandiale lei beh, ha le costole che salutano gli spettatori con tanto di ola.
E non è possibile ( e due)
Avete mai seguito una sua ricetta? Beh, considerate che secondo me aumenta il consumo pro-capite inglese di burro e quello spagnolo di chorizo. Il suo cibo galleggia nel fritto, nell'unto e bisunto (ciao Gabriele😏) e lei, lei è un palo vestito.
Prendete la proposta di oggi.
Io quando penso all'insalata immagino il bikini, la bilancia pesapersone e Jillian Michael che mi dice "Alza quelle chiappe".
Lorraine Pascale quando dice insalata intende burro, pancetta, brie. Capite? Due pianeti distinti.
Io ingrasso.
Lei no.
Questa insalata invernale è deliziosa ma io non ce l'ho fatta a cucinarla esattamente come ha detto la Lorraine. Ho preso spunto, ho sostituito qualcosa, e diminuito qualche dose.
Provatela, è un delizioso piatto unico, corroborante e soprattutto inedito. Giocare con il cibo aiuta a rendere speciale anche una cena dell'ultimo momento.
Basta poco, un pizzico di fantasia, gli ingredienti giusti e Lorraine Pascale.
Io però ingrasso.
Lei no 😀
Prima di proseguire un piccolo consiglio, visto che siamo in pieno Black Friday e Cyber Monday. Se date un'occhiata in giro vi accorgerete che gli sconti riguardano un po' tutto...perché non approfittarne per un confronto tra i prezzi della luce? Sono molte le società che propongono tariffe speciali, prezzi e condizioni vantaggiose soprattutto per i nuovi clienti. Armatevi di carta e penna, cercate sul web un confronto tra i prezzi della luce e preparatevi a risparmiare!
Insalata di pere al'aceto balsamico con speck e dressing caldo
insalata mista
100 g di speck
4 pere sbucciate e tagliate a spicchi
1 cucchiaio di aceto balsamico
per il condimento:
40 g pinoli
2 cucchiai si aceto balsamico
1 cucchiaio di miele
1 cucchiaio di senape
Fai soffriggere in una padella antiaderente lo speck a cubetti. Distribuisci in 4 piatti l'insalata e speck ancora caldo.
Nella stessa padella versa un giro d'olio e fai soffriggere le pere. Aggiusta di sale e pepe e sfuma con l'aceto balsamico. Fai cuocere per circa 5 minuti. le pere dovranno assumere un bel colore dorato.
Sistema le pere sull'insalata e prepara il dressing.
Fai tostare i pinoli per 3 minuti in un pentolino. Nella padella dove hai cotto le pere versa i pinoli tostati, il miele, il balsamico e la senape. Aggiungi il sale e il pepe di mulinello e fai scaldare.
Versa subito sull'insalata e servi subito.
Se vuoi e se ti piace puoi arricchire con gorgonzola o brie!
Mi piace molto la frutta nelle insalate. Certo, o ingrasso pure e la signorina Lorraine no, e l'idea di friggere le pere non aiuta :D Però ottima ricetta!
RispondiEliminaBuona domenica. :*
Tesoro bello, buona domenica anche a te!
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