La Torta Tati ovvero quando Montersino ci mette lo zampino!




La Torta Tati nasce per festeggiare un compleanno in ritardo o forse per festeggiarlo come si deve, visto che non ha funzionato il detto "buona la prima". La vita a volte prende pieghe inaspettate, impolvera un po' i pensieri e le spalle. E tu ne devi prendere atto e seguire l'onda per rimanere a galla.

Dopo quindici giorni abbiamo riprovato a festeggiarlo come si deve e stavolta è andata...con nostra enorme soddisfazione :-)

Il problema era la torta. Chi vi scrive non è amante del cake design.
E' che sono un po' antiquata inside 😊
Immaginare una torta per il compleanno per me vuol dire affogare in una nuvola di panna montata e soffici pan di Spagna. Il cake design lo guardo, lo ammiro, invidio cotanta arte ma poi beh...non lo mangio e mi sembra anche un peccato andare a distruggere quelle opere d'arte!

La Torta Tati nasce dall'incontro tra il pan di Spagna che mi accompagna da anni, trovato tanto tempo fa Qui, e la crema chantilly allo zabaione di Montersino (trovata qui) e si sa...quando Luca ci mette le mani il risultato è garantito!

Realizzarla è semplicissimo, veramente a prova di dummies e il risultato è a parer mio spettacolare. Equilibrata, dolce al punto giusto con quella punta di alcool che stuzzica un po'!

Chi è Tati? Martina, mia figlia, la più grande, una splendida sedicenne che, insieme a sua sorella, illumina la mia strada come una stella polare...per non farmi trascinare giù dalle mille brutture della vita.





Torta Tati

Ingredienti:

per la base:

3 uova
1/2 bustina di lievito per dolci
75 gr farina 00
50 gr amido di mais
50 gr burro sciolto
qualche goccia di essenza di vaniglia
1 pizzico di sale


per la crema chantilly allo zabaione:

175 grammi zucchero
125 grammi di tuorli
32 grammi amido di mais
200 ml di Marsala
50 ml vino bianco
panna pari peso della crema

per la bagna:

250 gr zucchero semolato
110 ml acqua


Prepara la base (puoi farlo anche il giorno prima)


Separa i tuorli e gli albumi. Monta i rossi d'uovo con 3 cucchiai di acqua bollente. Aggiungi il sale, lo zucchero e la vaniglia. Monta per circa 5 minuti, dovrai ottenere una massa gonfia e spumosa. Unisci il burro, la farina setacciata con il lievito e mescola con cura. Alla fine incorpora gli albumi montati a neve.
Metti il composto in una teglia imburrata e infarinata di 20 cm di diametro. Cuoci a 180°C per circa mezz'ora. Fai raffreddare e avvolgi in un canovaccio pulito.


Prepara la bagna:

In un pentolino d'acciaio mescola lo zucchero con l'acqua. SE vuoi puoi aggiungere qualche goccia di vaniglia o di Marsala. Porta a ebollizione, abbassa la fiamma e fai sobbollire per circa dieci minuti. Se vedi lo sciroppo troppo liquido tranquilla, tenderà ad addensarsi una volta freddo. Spegni e fai raffreddare.


Prepara la crema:

Fai bollire il Marsala con il vino  bianco. A parte monta i tuorli con lo zucchero. Quando avrai ottenuto una massa gonfia e spumosa, aggiungi l'amido, mescola e unisci tutto al vino in ebollizione. Mescola con cura e fai addensare, ci vorranno pochi minuti. Se la crema dovesse impazzire, niente paura! Prendi il frullatore a immersione e azionalo per cinque secondi, il composto tornerà bello liscio! Fai raffreddare con cura prima a temperatura ambiente poi nel frigorifero. Pesa la crema e prepara lo stesso quantitativo di panna da montare. Prendi la planetaria e unisci nel contenitore la crema allo zabaione e la panna. Aziona la frusta per pochi minuti e magicamente vedrai comporsi davanti ai tuoi occhi una crema soffice e vellutata. 


Componi la tua torta Tati:

Taglia la base in due parti. Spennella con la bagna la base inferiore. Spalma con la crema e se ti piacciono impreziosisci il ripieno con gocce di cioccolato fondente. Inumidisci con lo sciroppo anche la base superiore e copri con questa la crema. A questo punto puoi scegliere di decorare la torta con semplice zucchero a velo oppure panna montata come ho fatto io.

Metti in frigo e fai riposare per almeno una notte!


Commenti

  1. Anche io come te sono più per le torte classiche. Apprezzo le varianti, apprezzo il gioco con i gusti, ma il cake design mmmh.... no. Non fa per me. Belle ma sinceramente non le mangerei nemmeno.
    La tua torta Tati invece sembra deliziosa perché ricorda le torte che fa mia madre e perché è legata anche nel tuo caso ad una persona speciale <3

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