Agnoro.
Non è un errore di battitura e nemmeno un'improvvisa decelerazione della mia attività cerebrale.
E' proprio scritto nella maniera giusta.Presente indicativo,prima persona.
E' un comodo e ragionato cambio di vocale.
Agnoro.
Un verbo scomodo,di quelli che l'insegnante prende la matita rossa e te lo segna come errore.Quattro da recuperare con l'intercessione di tutti i santi e magari anche qualche Angelo.L'unione fa la forza.
Agnoro.
Pure un pò antipatico come suono,un pò "cafone".
Eppure è un verbo adorabile.Venite con me nei meandri folli dei miei neuroni ^_^
Io ignoro.
Ignorare vuol dire essere al'oscuro,non sapere qualcosa.Oppure non prendere in considerazione qualcuno.
Agnoro viene dall'unione di ignorare e adorare.
Ed è un rafforzativo.
Ed anche un modo di sottolineare una partecipazione attiva.
Io adoro essere al'oscuro di qualcosa.Mi piace poter scegliere le cose da sapere e quelle che di cui voglio ignorare l'esistenza.
E soprattutto io agnoro alcune persone,adoro ignorarle.
Adoro ignorare chi si mette le dita nel naso.Chi mi fa del male gratuitamente.Adoro ignorare le famose gatte morte.Avete presente?Quelle care donnine che guardano il mondo con gli occhioni spalancati,che fanno della loro debolezza il proprio manifesto?Quelle donnine che sembra che non sappiano far nulla ,che delegano al proprio uomo qualsiasi cosa,perchè loro beh..non ce la fanno,non sono capaci...Quelle amabili donnine che ti fanno un pò pena perchè ti dicono "ahimè,come sono sfortunata...".Quelle donnine che dicono che senza il proprio uomo non sarebbero capaci nemmeno di cuocere un uovo al tegamino?
Voi ci credete?
Io no.
E' una razza temibile.Perchè in realtà sono più forti di me e di voi messe insieme.Tutta scena,tutto palcoscenico.Hanno scelto la via più comoda.Stare in ombra ...ma è tutto calcolato,è tutto misurato.
Ecco,io le agnoro.Adoro far finta che non esistono,adoro non prenderle in considerazione.
E potrei estendere la lista all'infinito.
Il concetto è quello.Il mio verbo agnorare prevede un'intima e personale soddisfazione.
Perchè credetemi.
Essere ignorati è già brutto ma essere Agnorati lo è ancora di più!
Mie care amiche oggi double recipe per non perdere il filo e soprattutto le foto!
La prima è una ricetta golosa,un bel frittino per far funzionare a dovere il fegato.
Si chiamano Bocconcini Valentino ,da una vecchia ricetta presa da Più Dolci.
Seconda ricetta: panini allo yogurt.Hanno un retrogusto leggermente acidulo che ben si sposa con i formaggi.Danno il meglio di loro con mozzarella di bufala o Burrata (oddio,io l'ho provati pure con la Nutella e devo dire che fanno il loro dovere!).la ricetta viene dal libro "Le Ricette d'oro delle osterie e trattorie italiane" di C. Cambi
Buon lunedi care!
Bocconcini valentino
150 gr farina
150 gr manitoba
100 gr vino bianco moscato (o vino normale o spumante)
1 vaniglina
40 gr burro morbido
acqua quanto basta
1 bustina lievito di birra
1 pizzico di sale
70 gr zucchero
Impastare tutti gli ingredienti.Aggiungete tanta acqua quanta ne occorre per avere un impasto morbido e non appiccicoso (mi raccomando,deve essere morbido).Far lievitare fino al raddoppio.Prendete l'impasto ,rilavoratelo e formate delle palline grosse quanto una noce.Far lievitare per un'altra mezz'oretta.
Preparate una casseruola con i bordi alti,riempitela con l'olio per friggere.
Tuffatevi le palline,girandole per farle gonfiare e dorare in maniera uniforme.
Passatele ancora calde nello zucchero semolato e servite.
Panini allo yogurt
250 gr farina
40 gr di burro
75 gr yogurt dolce
75 gr latte
1 bustina lievito di birra
1 cucchiaio di sale
1 cucchiaio di zucchero
Lavorare tutti gli ingredienti per una decina di minuti (o infilare tutto nella macchina del pane e azionare il programma dell'impasto + lievitazione)).Lasciar lievitare l'impasto fino al raddoppio.Riprenderlo,prendere dei pezzetti e formare dei panini tondi (a me con questa dose ne sono venuti 5).Farli lievitare di nuovo coperti per una mezz'oretta e farli cuocere poi in forno caldo per una ventina di minuti a 200 gradi.Per i primi dieci minuti conviene tenerli coperti con della carta forno.Io non l'ho fatto e la superficie è venuta un pò troppo colorita (come potete vedere dalla foto).
Non è un errore di battitura e nemmeno un'improvvisa decelerazione della mia attività cerebrale.
E' proprio scritto nella maniera giusta.Presente indicativo,prima persona.
E' un comodo e ragionato cambio di vocale.
Agnoro.
Un verbo scomodo,di quelli che l'insegnante prende la matita rossa e te lo segna come errore.Quattro da recuperare con l'intercessione di tutti i santi e magari anche qualche Angelo.L'unione fa la forza.
Agnoro.
Pure un pò antipatico come suono,un pò "cafone".
Eppure è un verbo adorabile.Venite con me nei meandri folli dei miei neuroni ^_^
Io ignoro.
Ignorare vuol dire essere al'oscuro,non sapere qualcosa.Oppure non prendere in considerazione qualcuno.
Agnoro viene dall'unione di ignorare e adorare.
Ed è un rafforzativo.
Ed anche un modo di sottolineare una partecipazione attiva.
Io adoro essere al'oscuro di qualcosa.Mi piace poter scegliere le cose da sapere e quelle che di cui voglio ignorare l'esistenza.
E soprattutto io agnoro alcune persone,adoro ignorarle.
Adoro ignorare chi si mette le dita nel naso.Chi mi fa del male gratuitamente.Adoro ignorare le famose gatte morte.Avete presente?Quelle care donnine che guardano il mondo con gli occhioni spalancati,che fanno della loro debolezza il proprio manifesto?Quelle donnine che sembra che non sappiano far nulla ,che delegano al proprio uomo qualsiasi cosa,perchè loro beh..non ce la fanno,non sono capaci...Quelle amabili donnine che ti fanno un pò pena perchè ti dicono "ahimè,come sono sfortunata...".Quelle donnine che dicono che senza il proprio uomo non sarebbero capaci nemmeno di cuocere un uovo al tegamino?
Voi ci credete?
Io no.
E' una razza temibile.Perchè in realtà sono più forti di me e di voi messe insieme.Tutta scena,tutto palcoscenico.Hanno scelto la via più comoda.Stare in ombra ...ma è tutto calcolato,è tutto misurato.
Ecco,io le agnoro.Adoro far finta che non esistono,adoro non prenderle in considerazione.
E potrei estendere la lista all'infinito.
Il concetto è quello.Il mio verbo agnorare prevede un'intima e personale soddisfazione.
Perchè credetemi.
Essere ignorati è già brutto ma essere Agnorati lo è ancora di più!
Mie care amiche oggi double recipe per non perdere il filo e soprattutto le foto!
La prima è una ricetta golosa,un bel frittino per far funzionare a dovere il fegato.
Si chiamano Bocconcini Valentino ,da una vecchia ricetta presa da Più Dolci.
Seconda ricetta: panini allo yogurt.Hanno un retrogusto leggermente acidulo che ben si sposa con i formaggi.Danno il meglio di loro con mozzarella di bufala o Burrata (oddio,io l'ho provati pure con la Nutella e devo dire che fanno il loro dovere!).la ricetta viene dal libro "Le Ricette d'oro delle osterie e trattorie italiane" di C. Cambi
Buon lunedi care!
Bocconcini valentino
150 gr farina
150 gr manitoba
100 gr vino bianco moscato (o vino normale o spumante)
1 vaniglina
40 gr burro morbido
acqua quanto basta
1 bustina lievito di birra
1 pizzico di sale
70 gr zucchero
Impastare tutti gli ingredienti.Aggiungete tanta acqua quanta ne occorre per avere un impasto morbido e non appiccicoso (mi raccomando,deve essere morbido).Far lievitare fino al raddoppio.Prendete l'impasto ,rilavoratelo e formate delle palline grosse quanto una noce.Far lievitare per un'altra mezz'oretta.
Preparate una casseruola con i bordi alti,riempitela con l'olio per friggere.
Tuffatevi le palline,girandole per farle gonfiare e dorare in maniera uniforme.
Passatele ancora calde nello zucchero semolato e servite.
Panini allo yogurt
250 gr farina
40 gr di burro
75 gr yogurt dolce
75 gr latte
1 bustina lievito di birra
1 cucchiaio di sale
1 cucchiaio di zucchero
Lavorare tutti gli ingredienti per una decina di minuti (o infilare tutto nella macchina del pane e azionare il programma dell'impasto + lievitazione)).Lasciar lievitare l'impasto fino al raddoppio.Riprenderlo,prendere dei pezzetti e formare dei panini tondi (a me con questa dose ne sono venuti 5).Farli lievitare di nuovo coperti per una mezz'oretta e farli cuocere poi in forno caldo per una ventina di minuti a 200 gradi.Per i primi dieci minuti conviene tenerli coperti con della carta forno.Io non l'ho fatto e la superficie è venuta un pò troppo colorita (come potete vedere dalla foto).
Giusto! !! Nei miei meandri folli dei neuroni ...forte. ciao
RispondiEliminaOddio le gatte morte di lunedì mattina non le riesco a tollerare... E neanche tutto il resto della settimana! Vedo bocconcini fritti dappertutto, mi sa che è arrivata l'ora... Buona giornata!
RispondiEliminaOttimi con la burrata, ma io li ho mangiati con la nutella!!
RispondiEliminaAhahahahaha!!
Il TOP!
Anche io AGNORO le gatte morte...
Con quell'aria da finte ingenue ti fanno le scarpe!
Baci!
Ciao amica matta! Io AGNORO le tuttologhe/tuttologi. E godo in un modo stratosferico quando dicono stronzate. Lo so, lo so, è un po' da bastardi attendere che passi il cadavere sull'argine del fiume ma è più forte di me! Non che io non ne dica di stronzate, ma almeno non vado in giro come fossi la figa istruita di turno. Come mai noi donne saremo così tanto sceme? Mah...
RispondiEliminaTi abbraccio e ti agnoro anche un po'! :)
Aahahah te sei matta.. confermato!!!! :-)))))) mi fai morire dal ridere con i tuoi post! AGNOROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO ahahahaahahah.. Ottime le due tue proposte di oggi.. acchiappo.. e scappo! baci e buon lunedì :-)
RispondiEliminaIo adogno i tuoi bocconcini!! (adoro + me magno). Gatte morte non so cosa sono..me magno pure quelle....
RispondiEliminaDato che ho già fritto abbastanza, mi prendo i bocconcini allo yogurt!!
RispondiEliminaBuon inizio settimana!
Agnoro .... Qui imparo un sacco di cose :) io agroro il mio capo!!! Mi senti meglio :)
RispondiEliminaOk dai io i panini allo yogurt li voglio nello con la nutella!!!!!
Ottimi anche i bocconcini ma pane e nutella vince!!!
agnoriamo tutte le brutture.... mi piace il tuo pensiero, le gatte morte.... non me ne parlare, ne ho una che mi rompe da una vita: poverina lei.....posso coniare una nuova parola? meglio di no, semplicemente come dici tua la AGNORO con grande soddisfazione!!!
RispondiEliminabuona giornata.... un bocconcin fritto lo prendo al volo!
baci
Sandra
Tesoro bello! Adoro 'agnorare' anche io allora.. ed è vero, è molto peggio che ignorare, quando spesso lo si fa per forza di cose: agnorare lo si fa con piacere, con volontà, con presa di coscienza che qualcosa 'non ci tange più'; con una sorta di voluttuosità che provoca soddisfazione. 'Non ci sei perchè non mi va di riconoscerti'.. 'perchè lo decido io, tra la possibilità infinita di conoscere cose che non so e lasciar perdere quelle che non mi vanno'. Con certe tizie, poi.. è una vittoria. No, io non credo che certe donnine dagli occhioni grossi siano nell'ombra perchè davvero non sanno fare nulla.. perchè si definiscono deboli e indifese.. è proprio nell'ombra che tramano con lucidità inaudita. Basta saperlo, guardarle in faccia e 'agnorarle' :D Doppia ricetta, doppia goduria, Monicuccia: quei bocconcini sono da urlo e i panini.. me li immagino col miele :P Un abbraccio, buona settimana!
RispondiEliminaAllora direi che io agnore molte cose e molte persone...la lista è lunga quanto la tua credo! Però queste due ricette non le ignoro nè le agnoro anzi :))))))))))
RispondiEliminabocconcini tutta la vita!!!!!!! PS fan passare anche la febbre e il mal di testa???
RispondiEliminaCiao Monica :) Aahahahahah mi piace questo verbo, bello! Anche io agnoro la categoria gatte morte/povera me/sono molto fragile (se seeee XD)... Deliziosi bocconcini e deliziosi panini, bravissima :) Un bacio grande e buon inizio settimana :**
RispondiEliminaTu sei unica Monica!!!
RispondiEliminaAnche io AGNORO quello che agnori tu..soprattutto le gatte morte...ne ho avute diverse 'amiche' gatte morte, anche di colleghe..tu a sgobbare come una matta, loro sempre a lamentarsi che poverine, un momento hanno la congiuntivite e non è mica colpa loro se hanno caricato l'ordine con 5 piuttosto che con 4 zeri..è colpa della congiuntivite!..un momento hanno l'allergia alla polvere..soprattutto quando c'è da sistemare l'archivio nei sottoscala dell'azienda..arrivano sempre in ritardo (e tu puntuale nonostante la prole da vestire, colazionare e portare a scuola) anche se non hanno figli, né mariti...e sono sempre 'oberate' di lavoro quando c'è da svolgere qualche compito extra..però poi stanno al telefono 3 ore con il Messico per un'ordine di 3 viti...e riescono pure a prendere l'aumento (e tu no!) perché loro nel tempo in cui non lavorano 'leccano'..o fanno altro..chissà???
Vabbè..io almeno quando mi guardo allo specchio non mi devo vergognare di nulla..e le agnoro davvero molto volentieri!
Qui è sempre tutto buono..ma i panini li ADORO!!!
Ti abbraccio forte! Roberta
Che strepitosa fanciulla che sei.Io oggi agnoro la mia socia di blog!!!è stata influenzata prima, ad un corso di cake design dopo...e a quest'ora ancora non mi chiama...la agnoro da stamattina! Baci, Ellen
RispondiEliminaP.s. Chissà quando leggerà questo commento ;PPP
Mi agnorerà un pò lei!!!
Stupendi i panini. Li provo in versione gluten free!
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaMi piace questo verbo!
RispondiEliminaChe meraviglia di ricette,oggi opterei per i bocconcini...
Baci
Io agnoro te che hai fatto le frittelle e non me ne hai conservata nemmeno una,mbhè!!!!!!!
RispondiEliminaSai, non avevo mai sentito questo termine :-)
RispondiEliminaDirei che oltre alle gatte morte, agnoro le furbe e le invidiose.
Mi ispirano quei bocconcini..
Ciao e buona settimana
http://basilicopistacchioenonsolo.blogspot.it/
Che bontà hai preparato, grazie!!!
RispondiEliminaagnorare..non è un termine avanti cara Monica..è proprio OLTRE!geniale piccola pazza squinternata!ahahah.daccordo con te e con tutto ciò che hai scritto nel post..meno che con un fatto...non riesco ad ignorare che si mette le dita nel naso e pensa di non essre visto magari.è più forte di me!rimango a guardare incapace di distogliere lo sguardo e mi prende un moto di nausea mista a rabbia.eccheccacchio ma non riesco a non guardare...autolesionista io!bacio grande !
RispondiEliminaIo questo verbo vorrei usarlo ache per altre persone, non solo per le gatte morte. Ottime come sempre, le tu ricettine, complimenti!!!
RispondiEliminaBocconcini e panini , ricetta perfetta!!
RispondiEliminaBrava ^_^
Buona giornata!!