La forma è sostanza?
Oggi,dopo i miei primi quarant'anni,posso affermare che si,per me la forma è sostanza.
A vent'anni andavo subito al sodo,senza curarmi della maniera,ma solo del perchè.E oggi mi rendo conto che nell'affrontare la vita in quella maniera mi perdevo sempre qualcosa.Perchè un quadro è bello nella sua essenza,ma anche la cornice ha la sua importanza.
Oggi la forma non fine a se stessa mi piace anche nei rapporti con le persone.Mi piace dare dal lei,mi piace alzarmi se vedo una donna incinta o un vecchietto in piedi.
Mi piace sentirmi dare del lei da chi è più piccolo.Io l'ho sempre fatto.Nella prima parte della mia vita costretta da retaggi forse un pò nazisti nella mia educazione.Oggi capisco la bellezza del rispetto,della forma.
Anche perchè vorrei vedere voi.....Abito in una zona dove tutti si apostrofano:" Amò,tesò,LE"
Appena arrivata qui mi sentivo chiamare "Ciao Lè" da persone sconosciute.Ma che cappero vuol dire?Alla fine ho chiesto.Lè è il diminutivo di Lella, e Lella sta per sorella.
CIAO SORELLA?ma se io non ti conosco,non t'ho mai visto e non siamo nemmeno ad un consesso giamaicano con tanto di fumo a portata di mano,perchè mi devi chiamare sorella?O ancora amore o tesoro?Le parole sono importanti,non sono coriandoli da buttare a caso.Sorella è una parola ben precisa,amore e tesoro non si distribuiscono a destra e manca come i punti fedeltà del supermercato.Amore e tesoro sono dei punti di riferimento essenziali nella mia vita e dietro quelle parole c'è un universo intero.
La forma è il rispetto per la sostanza,è un rispetto per i propri contenuti.Applichiamo questo concetto anche ai nostri blog, fateci caso.Quanto tempo dietro una ricetta,al modo di postarla,alla grafica,ad una foto?perchè un blogghino seppur piccolo ma lustrato a a lucido è una gran forma di rispetto.In primo luogo per noi stesse e poi per chi gentilmente ogni giorno ci viene a trovare.
E detto questo........CIAO LELLE!!! ahahah ^_^
Oggi vi posto una bella ricetta trovata in un blog americano e da me modificata.Una torta semplice,dal sapore mediterraneo.Infatti ha come protagonisti l'olio d'oliva e l'arancia.Le misure sono in cup.Tra parentesi vi posto l'equivalente in grammi.Se avete però in casa i misurini (tipo quelli che si trovano da ikea) che hanno il manico,su questo dovrebbero esserci anche le misure anglosassoni!!le conversioni sono sempre approssimative,quindi se avete la possibilità di misurare in cup è sempre meglio!
Torta all'olio extravergine d'oliva e arancia
Ingredienti:
1 cup e 1/2 farina (all'incirca 160 gr)
1 cucchiaino e mezzo di lievito per dolci
3/4 cup di zucchero (120 grammi)
3 uova grandi
1/2 cup olio extravergine di oliva (100 ml all'incirca)
scorza grattugiata di un'arancia
succo spremuto di un'arancia
Accendere il forno a 180 gradi.Imburrare e infarinare uno stampo piccolo (massimo 22 cm,la torta è piccina).
Montare a lungo le uova con lo zucchero (almeno una decina di minuti).Aggiungete l'arancia grattugiata,il succo e mescolate con cura.Unite la farina e il lievito e mettete in forno per una mezz'oretta all'incirca (fate sempre la prova stecchino).Fate raffreddare e spolverate di zucchero a velo.
Oggi,dopo i miei primi quarant'anni,posso affermare che si,per me la forma è sostanza.
A vent'anni andavo subito al sodo,senza curarmi della maniera,ma solo del perchè.E oggi mi rendo conto che nell'affrontare la vita in quella maniera mi perdevo sempre qualcosa.Perchè un quadro è bello nella sua essenza,ma anche la cornice ha la sua importanza.
Oggi la forma non fine a se stessa mi piace anche nei rapporti con le persone.Mi piace dare dal lei,mi piace alzarmi se vedo una donna incinta o un vecchietto in piedi.
Mi piace sentirmi dare del lei da chi è più piccolo.Io l'ho sempre fatto.Nella prima parte della mia vita costretta da retaggi forse un pò nazisti nella mia educazione.Oggi capisco la bellezza del rispetto,della forma.
Anche perchè vorrei vedere voi.....Abito in una zona dove tutti si apostrofano:" Amò,tesò,LE"
Appena arrivata qui mi sentivo chiamare "Ciao Lè" da persone sconosciute.Ma che cappero vuol dire?Alla fine ho chiesto.Lè è il diminutivo di Lella, e Lella sta per sorella.
CIAO SORELLA?ma se io non ti conosco,non t'ho mai visto e non siamo nemmeno ad un consesso giamaicano con tanto di fumo a portata di mano,perchè mi devi chiamare sorella?O ancora amore o tesoro?Le parole sono importanti,non sono coriandoli da buttare a caso.Sorella è una parola ben precisa,amore e tesoro non si distribuiscono a destra e manca come i punti fedeltà del supermercato.Amore e tesoro sono dei punti di riferimento essenziali nella mia vita e dietro quelle parole c'è un universo intero.
La forma è il rispetto per la sostanza,è un rispetto per i propri contenuti.Applichiamo questo concetto anche ai nostri blog, fateci caso.Quanto tempo dietro una ricetta,al modo di postarla,alla grafica,ad una foto?perchè un blogghino seppur piccolo ma lustrato a a lucido è una gran forma di rispetto.In primo luogo per noi stesse e poi per chi gentilmente ogni giorno ci viene a trovare.
E detto questo........CIAO LELLE!!! ahahah ^_^
Oggi vi posto una bella ricetta trovata in un blog americano e da me modificata.Una torta semplice,dal sapore mediterraneo.Infatti ha come protagonisti l'olio d'oliva e l'arancia.Le misure sono in cup.Tra parentesi vi posto l'equivalente in grammi.Se avete però in casa i misurini (tipo quelli che si trovano da ikea) che hanno il manico,su questo dovrebbero esserci anche le misure anglosassoni!!le conversioni sono sempre approssimative,quindi se avete la possibilità di misurare in cup è sempre meglio!
Torta all'olio extravergine d'oliva e arancia
Ingredienti:
1 cup e 1/2 farina (all'incirca 160 gr)
1 cucchiaino e mezzo di lievito per dolci
3/4 cup di zucchero (120 grammi)
3 uova grandi
1/2 cup olio extravergine di oliva (100 ml all'incirca)
scorza grattugiata di un'arancia
succo spremuto di un'arancia
Accendere il forno a 180 gradi.Imburrare e infarinare uno stampo piccolo (massimo 22 cm,la torta è piccina).
Montare a lungo le uova con lo zucchero (almeno una decina di minuti).Aggiungete l'arancia grattugiata,il succo e mescolate con cura.Unite la farina e il lievito e mettete in forno per una mezz'oretta all'incirca (fate sempre la prova stecchino).Fate raffreddare e spolverate di zucchero a velo.
Buongiorno...
RispondiEliminaio do del lei anche ai muri...e prima di dare confidenza a qlc ci merto più di un pò....sono all'antica su molte coae...x me è una forma di rispetto,ma a volte mi sembra che a queste cose ci faccio caso solo io..Vedo x fortuna che siamo almeno in due!!!
la torta mediterranea mi piace!!
bacetto
Buongiorno a lei mia cara!!!
EliminaSi,lo ammetto sono antica anche io e pure parecchio..ma per me sono regole fondamentali.le uso,le applico,rientrano nel mio modo di fare naturale,ecco....è come lavarmi i denti.non ci penso,lo faccio automaticamente!!
Arrivederci my darling (ciao Lè)
Mi piace tantissimo questa torta che ha l'aria di essere soffice e profumata! Sai che pare fatta di nuvola? Com'è chiara! :D Saic ome starebbe bene con la miscela di té africano che non vedo l'ora di assaggiare?! :D Amica mia.. quanto hai ragione.. il rispetto per me è fondamentale, tanto da divenire una questione di principio delle volte. Va dato ad esso il giusto peso e la giusta importanza, perchè si distingua in un mondo dove troppo spesso di perde. Io tengo nel cuore questo dono prezioso, perchè è stata la mia nonna a crescermi insegnandomelo profondamente. Anche se tanti non ci pensano (in giro si vede di tutto.. e più volte mi è capitato di dover difendere anziani da.. bambini! Si, non scherzo!) io non smetterò mai di impegnarmi perchè certe cose non vadano dimenticate! E detto questo, cara... sono felice di poterti chiamare 'tesoro'.. si, proprio per il profondo senso che hai per me, per la mia vita: forse a qualcuno può sembrare strano, ma non a me. E' il mio cuore che gioisce delle luci vere, per cui non faccio che onorarlo! :) Un abbraccio.. lella! Ahah, mi hai fatto troppo ridere...! :)
RispondiEliminaQuesta torta Ely cara ha stupito anche me.per la sua sofficità,per il suo colore così particolare.ma il merito non è mio!1E' der palombaro ricordi? ^_^
EliminaIo ti chiamo angelo ,tesoro ...ma proprio per il mio modo di pensare nel momento in cui lo scrivo è proprio perchè lo penso e non è mai buttato a caso!Altrimenti sto zitta e non dico nulla.
Un abbraccio LELLA CARA!!!!
Beh questa torta sembra sofficicssima, buona buona!!
RispondiEliminaCondivido pienamente quello che hai scritto, anch'io penso che sia importante la forma...ogni tanto mi scoccio anche perché le maestre di mia figlia si lamentano che i bambini (elementari) non sono disciplinati..ma intanto si fanno dare del tu, cosa secondo me sbagliata, io alle elementari davo del LEI alla maestra e ne avevo una certa soggezione..non si comportava come una 'mammina'con me..mah?..Detto questo, cara Monica, forse è un brutto segno cara..stiamo diventando VECCHIEEEEE...e brontolone hi!hi!hi!
Ciao Lella!!! baci! Roberta
Era soffice veramente!!
EliminaGuarda Roberta condivido in pieno quello che hai scritto.Io non sopporto il Tu alle maestre.Il lei crea una barriera necessaria alla costruzione del rapporto con l'insegnate.Io ho dato del lei alla mia maestra fino a pochi anni fa quando purtroppo è scomparsa e non riuscivo a fare altrimenti.E questo però non mi ha impedito di amarla come insegnante,anzi.L'ho adorata !
oddio mi sento vecchia!!!!!!
Un abbraccio
Monica
Ciao Monica :) Sono d'accordo con te anche se uso spesso la parola "tesoro" con voi amiche bloggers, perché per me siete dei veri tesori, mi fate felice ogni volta che vi leggo. E questo per me è avere un tesoro, vero e proprio :) Questa torta è buonissima, semplice e gustosa, soffice e pronta per essere mangiata! :D Posso averne una fetta? :D Un abbraccio e... ciao lè! :D :D :D
RispondiEliminaQuesta torta è una favola, complimenti! Anche per me il rispetto è molto importante e se io rispetto le altre persone voglio essere rispettata però....purtroppo non è sempre così....
RispondiEliminaTi auguro una giornata meravigliosa! Baci
Buongiorno Monica è sempre un piacere passare da te! In genere mi sbellico dalle risate, oggi siamo però sul "serio", Cmq devo dire che ogni tanto ci sta, anche se preferisco il tuo lato Tagicomico! Non che non sia d'accordo con quello che dici, ma attraverso il tuo lato scherzoso mi fai dimenticare il degrado a cui stiamo andando incontro!!!!!!! Va beh, volevo solo dirti che la tua torta mi sembra semplicemente buona! :) Buona girnata!
RispondiEliminaAnche io ho il tuo stesso riguardo nel dare del lei alle persone quindi ti capisco come ci si sente quando qualcuno che non hai mai visto ti da del tu. A parte questo la tua torta e buonissima.Baci
RispondiEliminaDeliziosa!!!
RispondiEliminaCiao Monica, questa torta rispecchia la tua introduzione: la sostanza unita alla forma. Circa i nomignoli troppo "affettuosi" condivido lo stesso tuo pensiero, anche se anch'io, come la mia cara omonima Valentina :), uso la parola "tesorino, ecc." verso le mie amiche bloggers, la trovo una forma dolce per esprimere ciò che provo verso quell'amica ... di sicuro non li userei mai verso una persona che non conosco o conosco poco :)
RispondiEliminaCiao tesoro! ;)
Ahahaha m'hai fatto ricordare come ci chiamavamo io ed una mia amica anni fa.. "Ciao Lellè!" ahahahahahaaha Ottima e molto sofficiosa pare la tua torta.. baci e buona giornata :-)
RispondiEliminaCiao tesò, la torta è splendida!!! Amò grazie di aver tradotto le cup in grammi... stammi bene lè!! Mbhè?? Io sfortunatamente forse non sto affrontando bene i miei primi 43 anni e quando mi danno del lei (o i ragazzini addirittura del VOI) faccio i 'nturcinamenti nella pancia! Ti bascio Puccia!
RispondiEliminache meraviglia questa torta, sento da qui il profumo dell'arancia e mi hai fatto venire una voglia di mangiarla incredibile... :))anch'io concordo nel pensare che la forma è sostanza, semplicemente basta pensare ad una pietanza se mal presentata nessuno la prende in considerazione, anche se magari è davvero eccellente... compliementi i tuoi post sono sempre molto interessanti mia cara :DD
RispondiEliminafelice giornata :*
Senta signora, la sua torta sembra una nuvola di sofficità, mi dica se sbaglio. E poi, signora, ma vai a fare un giro lellè!!!!!
RispondiEliminaCi sono delle cose che per me si chiamano princìpi, e di solito te le insegnano i genitori: il rispetto per gli altri, la buona educazione, la pazienza..... credo che non potrei farne a meno e nemmeno tu, mi sembra!
Un abbraccio!
Sandra
Ho deciso di provare subito la tua torta con il misurino dell'ikea che ho a casa...volevo inoltre aggiungere che sono perfettamente d'accordo con te sulla teoria del quadro e della cornice. Per me vale anche per i regali e il pacchetto che li contiene. La forma e la sostanza. Assieme.
RispondiEliminaUn abbraccio,
Ellen
E come si dice qui a Roma...bella zi! Quanto urtano anche a me quelle persone che si prendono libertà che non hanno e che nessuno gli ha concesso! Ma chi ti conosce! Ormai tutti danno del tu anche a chi invece bisognerebbe portare rispetto. Mah! Io dico è così difficile capire quando, dove e con chi ci si può permettere determinate libertà e quando invece no??? C'è anche da dire che al giorno d'oggi molti giovani non hanno rispetto per nulla e nessuno e ci si chiede come mai...poi guardi i genitori e ti accorgi che son peggio di loro! Bè gustiamoci questa ottima torta e nonostante la maleducazione dilagante continuiamo a comportarci comunque secondo la nostra coscienza! Baci!
RispondiEliminaCara Monica, che bello sapere che non sono l'unica a pensarla così! a volte mi guardano strano, nemmeno fossi una marziana. Fa piacere conoscere persone che hanno i tuoi stessi valori e che cercano di trasmetterli anche ai figli. Buona giornata.
RispondiEliminaP.S. Sbaglio o nella ricetta non c'è scritto quando inserire l'olio?
Ma va bene lo stesso, anche io ne faccio una più o meno simile.
Amelie
Ciao "Le" ciao Teso' e ciao Amo' e ti do' pure del tu,mbhe!
RispondiEliminaSempre la solita romanzina , " ma un pezzo a Lellina tua glielo vuoi conservare si o no?
Il concetto è chiaro?
Ciao Soreta....ops buon pomeriggio signora,ihihihiihi
Ah Lè, so' d'accordo con te, certo che la forma è sostanza, e alla tua torta davvero non mancano nessuna delle due! :)
RispondiEliminaUn bacio Amo'
Certe volte la gente esagera ci vuole la giusta misura:)
RispondiEliminaLa torta non la conoscevo ma sembra davvero soffice e profumata:)
Un bacio
Ciao Lè!!!
RispondiEliminaè sempre un gran piacere passare da te...
Sono d'accordo su tutto anche sulla bella torta...
Un abbraccio
Monica
(Fotocibiamo)
Tu mi fai sempre sorridere! Ciao Lè!!!! :)
RispondiEliminaBella questa tua ricettina......e li voglio anche io i misurinu dell'Ikea :)
Un abbraccio grande
Anche io sono un pò antica!!
RispondiEliminaMi piace dare del lei, mi piace essere gentile con il prossimo, mi piace fare del bene senza pretendere nulla in cambio!!
Non riesco proprio a sopportare chi si prende troppa confidenza!!!!
Quanto mi piace la tua torta!!! Mi sembra già di poter sentire quel bel profumino d'arancia che si espande in cucina!!!
Un bacione grandissimo
Carmen
Concordo con te e con Carmen, qui sopra.
RispondiEliminaMa se un ragazzino mi da del lei, io mi sento a disagio, mi sembra di essere più "vecchia" di quel che sono, anche se è una forma di rispetto e la capisco... ma proprio non mi suona...
Vabbè, facciamo colazione con la tua tortina...
Un abbraccio. Stefy.
Io sono perfettamente d'accordo con te infatti nell'azienda in cui lavoro sono l'unica degli 80 dipendenti che da del Lei ai titolari...non capisco proprio come si faccia a prendersi certe libertà, ci sono dei paletti che io non riesco a passare, non perchè io sia particolarmente bacchettona, ma non riesco a dare del tu neanche ai suoceri e non riesco soprattutto a sopportare quelle persone che chiamano tutti e tutto "Amore" anche il gatto o la macchina o la spazzola...ma si potrà?!?!?
RispondiEliminaVabbè, la torta è uno spettacolo, sembra così soffice...e dev'essere profumatissima, brava brava!!!
eh sì, hai proprio ragione, anche la forma è importante, eccome se lo è! ma il contenuto prima di tutto, se non c'è sostanza anche la forma perde di peso, il discorso vale un po' per tutto, dalle persone alle cose che facciamo e realizziamo ogni giorno. E giustamente come dici tu, serve il rispetto che spesso si fatica a trovare, vuoi per superficialità, vuoi per mancanza di cura. L'importante a mio modo di vedere è di circondarsi di persone capaci di dare il giusto peso alle cose e in grado di rispettare il nostro modo di essere lasciandoci tenere la giusta distanza...il lei va benissimo per intenderci;)
RispondiEliminama veniamo alla torta: la trovo buonissima, profumata e confort...l'ideale in questi giorni freschi, l'accopagnerei volentieri ad una tazza fi tè fumante...
buona domenica!
Eh si cara Monica, Lei ha proprio ragione sul fatto che una certa forma vada conservata: non è solo l'atteggiamento rispettoso che riserviamo indipendentemente dalle parole, è anche il valore delle parole usate a far la differenza.. mi sono accorta che anche il conservare un certo approccio con le parole ha un valore enorme!
RispondiEliminaLa torta è bella e sofficissima, e la inserisco nei fuori concorso, dato che il nostro gioco è legato soprattutto alla presenza del colore più che dell'ingrediente che ne fa parte.
Se ti va di pensare in arancio, il contest è fino al 25 incluso, ti aspettiamo!!
Un abbraccio
PS: ma queste dosi che hai messo sono vere o ironiche? perché credo che una torta del genere non entrerebbe nemmeno nel forno di casa ;))
Cinzia,vediamo se l'arancione stuzzica qualche idea nascosta nella mia mente fino al 25.
EliminaAssolutamente le dosi sono proprio queste.Non userei mai la mia ironia nel dare una ricetta,non sarei rispettosa nei confronti di chi mi segue.E' una tortina piccina ma deliziosa nella sua semplicità. Ti son sembrate ironiche nella loro esiguità?
Un abbraccio
Monica
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Elimina..eccomi, avevo commentato prima, ma ho cancellato dopo aver spulciato un poco il tuo blog (ti faccio i complimenti per le ricette ma anche molto per gli scritti, sei fortissima!) : è probabile che sul mio computer alcuni tuoi caratteri non io non li veda correttamente: esempio l'apostrofo esce scritto cone la tilde spagnola, al posto della lettera f a volte esce un 6 piccino. E per i numeri, ho capito che dove io leggo 746 gradi per il forno, probabilmente tu hai scritto 180°. oppure dove io leggo 766 ml di olio, forse era 120 ml? E le 9 uova che vedo io quante potrebbero essere, forse 2...
EliminaNon so se è un problema che hanno anche altre tue follower, mi auguro di no!
un abbraccio, ti aspetto per il 25 :))