Nelle notti di luna piena lui è lì.Piccolo,fragile eppur forte.Basta guardare con gli occhi del cuore per vederlo..
E' li da tempo immemorabile,da quando Buddha decise di premiarlo in questa maniera....
Il coniglio,pavido e tremante come da sua natura,per amore del Dio affamato,decise di sacrificare la sua vita e nutrire il divino con le sue carni,perchè altro non aveva.Poco prima di tuffarsi nel fuoco,si rese conto di avere addosso tanti piccoli insetti.allora si fermò,se li tolse uno ad uno dicendogli:"Il sacrificio è solo mio,non vostro,voi dovete salvarvi..!"
E così Buddha non solo decise di salvarlo,ma di dedicargli anche il pianeta più misterioso,più ammaliante...la Luna.La sua ombra,a guardare con attenzione,la si scorge ,in quelle nottate limpide,chiare,quando il caldo ha ceduto il posto al fresco autunnale,la brezza è lieve e le nuvole riposano prima della grande fatica invernale.
Questo è il periodo celebrato dai cinesi come festa della luna o festa di metà autunno.E' il momento dove la terra ha la massima distanza dal pianeta misterioso e femminile e tutto risplende di una luce chiara,forte.E nascono miti e leggende,ispirati dalla Luna,come quello del Coniglio
In occasione di questa grande festa cinese si consumano questi dolcini,chiamati Yue Bing.Buoni e con un aspetto delizioso.Aspetto al quale io ho dovuto rinunciare perchè ahimè,senza stampi in legno tipici del sol levante e senza abilità da Amanuense Mandarina,beh,sono impossibili da riprodurre!
Allora ho optato per una sorta di fusion-confusion.Il ripieno è quello tipico di questi dolcetti,ma il contenitore è dato da una mediterranea pasta frolla all'olio contaminata dalla cannella....ve l'ho detto più confusion che fusion!!ma il risultato c'è piaciuto mucho in famiglia e anche alla nuova amica dagli occhi a mandorla di mia figlia.Li ha mangiati e approvati.Meglio di lei chi li poteva giudicare??
Accompagnatela con un buon thè al gelsomino!!
Ora ve li passo e con loro partecipo al contest di Ema ArricciaSpiccia Wow che dolce per festeggiare il compleanno del suo blog!!
La crostata della Luna(Yue Bing)
pasta frolla alla cannella:
400 gr di farina
150 ml olio vegetale neutro (io mais)
2 uova
200 gr zucchero
1 o 2 cucchiai di cannella (dipende dai gusti)
1 cucchiaino di lievito
per il ripieno:(Margot Zhang)
20 gr pinoli
40 gr arachidi
40 gr noci
30 gr sesamo nero (io quello bianco)
30 gr mandorle
50 gr farina di riso
50 gr farina 00
50 gr zucchero a velo
80 ml acqua
25 ml olio vegetale neutro
1 pizzico di sale
Per la frolla impastate tutti gli ingredienti e fate riposare al fresco.
Per il ripieno,miscelate innanzitutto le due farine e fatele tostare in una padella,senza nessun grasso.abbiate cura di non farle bruciare,girandole spesso.Quando saranno sul marroncino e sentirete nell'aria un odore biscottato è ora di toglierle.fatele raffreddare.
Ora tritate tutti gli ingredienti nel robot.Aggiungete le farine grigliate,l'olio,il sale,l'acqua e mixate di nuovo.
Stendete la frolla,farcitela con il ripieno,chiudetela con le strisce e fatela cuocere per una mezz'oretta in forno!
E' li da tempo immemorabile,da quando Buddha decise di premiarlo in questa maniera....
Il coniglio,pavido e tremante come da sua natura,per amore del Dio affamato,decise di sacrificare la sua vita e nutrire il divino con le sue carni,perchè altro non aveva.Poco prima di tuffarsi nel fuoco,si rese conto di avere addosso tanti piccoli insetti.allora si fermò,se li tolse uno ad uno dicendogli:"Il sacrificio è solo mio,non vostro,voi dovete salvarvi..!"
E così Buddha non solo decise di salvarlo,ma di dedicargli anche il pianeta più misterioso,più ammaliante...la Luna.La sua ombra,a guardare con attenzione,la si scorge ,in quelle nottate limpide,chiare,quando il caldo ha ceduto il posto al fresco autunnale,la brezza è lieve e le nuvole riposano prima della grande fatica invernale.
Questo è il periodo celebrato dai cinesi come festa della luna o festa di metà autunno.E' il momento dove la terra ha la massima distanza dal pianeta misterioso e femminile e tutto risplende di una luce chiara,forte.E nascono miti e leggende,ispirati dalla Luna,come quello del Coniglio
In occasione di questa grande festa cinese si consumano questi dolcini,chiamati Yue Bing.Buoni e con un aspetto delizioso.Aspetto al quale io ho dovuto rinunciare perchè ahimè,senza stampi in legno tipici del sol levante e senza abilità da Amanuense Mandarina,beh,sono impossibili da riprodurre!
Allora ho optato per una sorta di fusion-confusion.Il ripieno è quello tipico di questi dolcetti,ma il contenitore è dato da una mediterranea pasta frolla all'olio contaminata dalla cannella....ve l'ho detto più confusion che fusion!!ma il risultato c'è piaciuto mucho in famiglia e anche alla nuova amica dagli occhi a mandorla di mia figlia.Li ha mangiati e approvati.Meglio di lei chi li poteva giudicare??
Accompagnatela con un buon thè al gelsomino!!
Ora ve li passo e con loro partecipo al contest di Ema ArricciaSpiccia Wow che dolce per festeggiare il compleanno del suo blog!!
La crostata della Luna(Yue Bing)
pasta frolla alla cannella:
400 gr di farina
150 ml olio vegetale neutro (io mais)
2 uova
200 gr zucchero
1 o 2 cucchiai di cannella (dipende dai gusti)
1 cucchiaino di lievito
per il ripieno:(Margot Zhang)
20 gr pinoli
40 gr arachidi
40 gr noci
30 gr sesamo nero (io quello bianco)
30 gr mandorle
50 gr farina di riso
50 gr farina 00
50 gr zucchero a velo
80 ml acqua
25 ml olio vegetale neutro
1 pizzico di sale
Per la frolla impastate tutti gli ingredienti e fate riposare al fresco.
Per il ripieno,miscelate innanzitutto le due farine e fatele tostare in una padella,senza nessun grasso.abbiate cura di non farle bruciare,girandole spesso.Quando saranno sul marroncino e sentirete nell'aria un odore biscottato è ora di toglierle.fatele raffreddare.
Ora tritate tutti gli ingredienti nel robot.Aggiungete le farine grigliate,l'olio,il sale,l'acqua e mixate di nuovo.
Stendete la frolla,farcitela con il ripieno,chiudetela con le strisce e fatela cuocere per una mezz'oretta in forno!
Complimenti, Monica, bella crostata. E che carina la storia del coniglio, non la sapevo... molto deliziosa... bisognerebbe imparare da lui ad essere più generosi con il prossimo...
RispondiEliminaUn abbraccio. Stefy.
Grazie Stefi cara!!Un abbracio!!
EliminaMonica
Dolcissima amica mia! Che poesia questo profumato dolce. Sai, il 30 settembre è stata la festa della Luna anche in Giappone (Tsukimi).. e anche là si dice che dei conigli vivano sulla luna e preparino per quest'occasione dolcetti di riso, detti Dango. Io li ho fatti l'altro giorno, ricordano proprio la forma e il colore della Luna! Sono leggende veramente meravigliose, piene di vita e valori.. e voglio pensare che anche il mio coniglietto bianco sia lassù.. dopo quello che ha sofferto. Lo ricordo sempre guardando il cielo. Sei tenerissima, Monica. Una persona profonda e speciale: assaggio volentieri il tuo dolcino, augurandoti la realizzazione di ogni tuo sogno di bene. Ti abbraccio dal profondo.
RispondiEliminaEly non sapevo ci fossero anche in Giappone dei dolcini simili!I nostri piccoli animali diventano dei piccoli pezzi di noi e quando vengono a mancare si portano via un frammento della nostra esistenza...
EliminaTi abbraccio forte forte angelo
Monica
Ma che bella storia!!!! si..si..si.. e ci piace pure il docletto.. smackkk
RispondiEliminaE smacckete pure a te!!
EliminaMonica
bellissima storia...e ildolcetto è fantastico..complimenti
RispondiEliminaGrazie cara!!
EliminaUn bacione!
Monica
finalmente sono riuscita ad inserire il tuo blog nel mio blog roll...come si dice qui a Roma sono un pò impedita e non riuscivo :))))))))) da ora riesco a seguirti bene!!!!! wow ma che brava sei a conoscere anche le tradizioni degli altri paesi è molto interessante :D
RispondiEliminaBarba pasticcetti che bello avervi qui!!un abbraccio
EliminaMonica
Che belli questi dolcetti Monica!!! Il loro ripieno mi fa impazzire!!! Un bacione
RispondiEliminagrazie Simo!!un abbraccio
EliminaMonica
Grazie Monica! Questa torta è fantastica...questo ripieno deve essere delizioso! La prendo subito con me e la porto dritta dritta sul mio blog nella lista dei dolci per il contest :)! Non posso certo farmela scappare! Bellissima anche la storia...proprio non la conoscevo :)!
RispondiEliminaGrazie di cuore!!!
Tantissimi bacini
Ema
p.s. ho già fatto la ricetta per il tuo contest a brevissimo la pubblico e passo subito da te :)!
Ema!grazie per avermi inserito la ricetta!
EliminaUn abbraccio e aspetto la tua ricetta !!
Un abbraccio e ancora grazie
Monica
una torta perfetta...approvata anche dall'amica orientale di tua figlia!
RispondiEliminagrazie per averci insegnato qualcosina in più :)
pamelina !!Un bacione!!
EliminaMonica
Ciao Monica! :) Che bella questa storia e che buona questa torta! La proverò sicuramente, mi ispira un sacco e poi... c'è la cannella che adoro! :) Bravissima, un bacione e buona giornata :)
RispondiEliminaGrazie vale anche io adoro la cannella,la metterei ovunque !! ^_^
Eliminaun bacione
monica
Grazie per la bellissima leggenda che ci hai fatto conoscere e per questo dolce, da me, sconosciuto ma sicuramente buonissimo.
RispondiEliminaCiao
Anna
Grazie Anna e mi fa piacere quando passi di qui!
Eliminati abbraccio forte forte!!
Monica
Che piacere passare di qui e scoprire la buona nuova che puntualmente proponi!!
RispondiEliminaLa leggenda del coniglio è piena di insegnamenti e la crostata della luna è fantastica!!
Grazie mille per il tuo dolce modo di condividere con noi momenti di vita e storie interessanti come questa di oggi!!
Un bacione grande e a presto Carmen
Grazie Carmen!Questa leggenda l'ho conosciuta per caso e mi sono messa a vedere le immagini della luna piena e in effetti in alcune sembra di scorgere un coniglietto!!
Eliminale tue parole mi riempiono di gioia,sempre!
un abbraccio pieno d'affetto
Monica
MI piace un sacco come l'hai fotografata. Bravissima Monica, un bacione
RispondiEliminaE grazie!!!Un bacione a te!!
Eliminamonica
Ciao Monica!! che bella la leggenda del coniglio!! della crostata della luna non avevo mai sentito parlare e la frolla che sa di cannella mi piace un sacco, anche il ripieno mi piace (già mi immagino la faccia che mia nonna farà quando gliela preparerò! lei è super ghiotta di frutta secca!).
RispondiEliminaUn bacetto e buona giornata :-)!
Eli
ciao, bella la storia del coniglio e buonissima la crostata, a presto
RispondiEliminaGrazie care!!!
EliminaUn abbraccio
Monica
Che bella questa leggenda , ma ancor più bella la tua presentazione!!
RispondiEliminaBravissima che buoni!!
baciottoli!!
grazie Anna!!!Un abbraccio!
EliminaMonica
Ciao Monica cara che bella questa storia!belli questi dolcetti anche nella loro presentazione....in bocca al lupo per il contest! baci baci
RispondiEliminaGrazie Romy!!!!Crepi il lupo!!
EliminaUn abbraccio
Monica
questa delle farine tostate nn l'avevo sentita ..delle spezie si ..x esaltare i profumi.... la crostata all'olio l'ho provata e devo dire che e' buona.. il ripieno di questa crostata rivisitata e' interessante ..devo farlo provare alla mia mamma Lucia!! 2 cucchiai di cannella!!! ahahahha
RispondiEliminaDany :-D
eeee ma questo e un dolce superlativo...lo adoro,mai fatto in casa ma con gli ingredienti giusti che tu hai elencato mi butto a cuore aperto,sicura del risultato...un bacio,buona serata:)
RispondiElimina