Torta all'ananas e Philadelphia

Vi piace la "Pigna delle Indie"?E' il primo appellativo con cui venne chiamata l'ananas dagli Spagnoli.Io ho un rapporto conflittuale con questo frutto.Adoro mangiarla in tutte le versioni,da sola,nei dessert e anche nei piatti salati.L'unico problema è che ne ho acquistate a tonnellate ovviamente per mangiarle ma anche con la segreta speranza di riprodurne piantine attraverso il ciuffo.Ho spulciato libri e forum di giardinaggio,ho preso la torba,la terra,la sabbia,i sassolini,il fertlizzante,il vaso di coccio,no forse meglio la plastica.Ho provato a tutto sole,a mezz'ombra o nel buio più completo.L''ho messa in acqua,l'ho immersa e l'ho tenuta in superficie.Niente,nisba,kaput.Sono tutte desolatamente morte.
Quindi cuccatevi questo dolce,leggero,morbido e soprattutto fatto con l'ananas in scatola.Perchè per ora io e quello fresco abbiamo deciso di ignorarci a vicenda.


Torta all'ananas e Philadelphia


Ingredienti:


1 lattina di ananas sciroppato o al naturale
200 gr philadelphia
3 uova
40 gr farina
70 gr zucchero
1 cucchiaino di lievito chimico
il succo dell'ananas


 Preriscaldare il forno a 180 gradi.Separare i tuorli dagli albumi e montare a neve ferma questi ultimi.Sbattere a lungo i rossi con lo zucchero.aggiungere la philadelphia,la farina miscelata con il lievito.Incorporare con delicatezza gli albumi montati,sempre mescolando nella stessa direzione e dall'alto in basso.prendere uno stampo da 20\22 cm,imburrarlo e infarinarlo (oppure usare la carta forno).Sistemare sul fondo le fette di ananas,e unire il composto.Cuocere per 45 minuti.Nel frattempo mettere sul fuoco lo sciroppo di ananas (o il succo se desiderate un dolce meno calorico) e fate ridurre fino alla metà.Far freddare.Togliete la torta dal forno e far intiepidire.Irroratela con il succo ridotto e mettere in frigo (meglio se per una nottata intera).E' buona,leggera,poco calorica!!!

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