Questa è la storia allegra di un vasetto
Un vasetto di mousse alla cipolla.
Piccolo e simpatico arrivò in un giorno di nubi miste a qualche raggio di sole in quella casa all'angolo della salita di un piccolo paese.
Al vasetto quella casa con le tendine bianche, stropicciate dalle mani dei bambini, piacque molto. Così come le espressioni estasiate mentre i componenti di quella allegra famigliola lo spalmavano sulle fragranti fette di pane tostato.
Le luci della notte calavano così come le attenzioni nei suoi confronti. Come sempre. I primi entusiasmi, mamma quant'è buono, che equilibrio di sapori, che delizia e poi...e poi niente.
Se questa fosse la versione triste della storia del vasetto, finirebbe proprio in questo momento, Il vasetto nel frigorifero in cerca di un impiego, una possibilità, un motivo....
Ma questa è la storia allegra e il nostro vasetto viene utilizzato più e più volte e in mille modi diversi.
Il vasetto protagonista della storia in realtà è una lei, la Mousse di Cipolla di Delizie Vaticane. Un ingrediente di alto lignaggio, la Cipolla di Tropea, che trova la strada della mousse per regalare un'altra veste di se stessa. E lo fa camminando delicatamente in due mondi: quello dolce e aspro della cucina araba con la sapienza della cucina italiana. Il risultato è una marmellata fuori dal comune.
Ma.
C'è sempre un ma, un antagonista in tutte le storie, anche quelle a lieto fine.
Cosa ci si fa con un vasetto alla mousse di cipolla, oltre a gustarlo su una bella fetta di pane, magari tostato?
La storia allegra prevede diversi finali. E io ve li proporrò tutti, uno per uno, per farvi vedere che basta un alleato, la mousse, e tanta fantasia.
Un solo acquisto e tanti modi diversi di gustarla.
Perché a noi piacciono solo le storie allegre, quelle con un lieto fine.
Questa è la prima puntata.
La mousse di cipolla la usiamo nei vol au vent insieme a un formaggio dolce e delicato, la crescenza.
Pronte?
Mini vol au vent alla mousse di cipolla e crescenza
(in collaborazione con Delizie Vaticane)
1 rotolo di pasta sfoglia
crescenza
Realizzare i vol au vent è semplicissimo.
Basta prendere un rotolo di pasta sfoglia e due stampini. Uno più grande e un altro più piccino per fare il buco al centro.
Praticamente così:
Io ho utilizzato uno stampo piccino rettangolare per realizzare dei vol au vent un po' diversi dal solito.
Prevedete tre sfoglie per vol au vent.
Prendete il primo e lo mettete sulla carta forno senza forarlo.
Prendete altre due sfoglie, le forate e le sistemate su quella non forata e così via.
Si passano poi in forno, 180° per 15 minuti e si fanno raffreddare.
Prendiamo la crescenza e la lavoriamo con un goccino di latte per renderla ancora più cremosa.
Con la sac-a-poche ne mettiamo un po' al centro del vol au vent e copriamo con la mousse alla cipolla.
Sono perfetti per l'aperitivo accompagnate a un Sauvignon o un buon Greco di Tufo.
Ah la mousse di cipolle!!! Conosco questi prodotti meravigliosi e devo dire che come prima interpretazione ti sei guadagnata una OLA gigante!!!! Favolosi! Baci
RispondiEliminaDavvero spettacolari! Sono curiosa di leggere la seconda puntata!
RispondiEliminaCon questa ricetta hai davvero valorizzato la nostra Mousse di Cipolla e la Cipolla Rossa di Tropea Calabria IGP! Alla prossima puntata...
RispondiEliminaChe manicaretto delizioso! Complimenti :)
RispondiEliminaBacio
Molto buono adoro le cipolle di Tropea e questa mousse... Buona domenica
RispondiEliminaDelizioso!!!
RispondiEliminaUn abbraccio
Sarebbe amore al primo assaggio
RispondiEliminaMamma mia che squisitezza!
RispondiEliminaMi hai fatto venire l'acquolina in bocca!
Un bacio!
Ho appena scoperto il tuo bellissimo blog e mi sono immediatamente unita ai tuoi lettori fissi!
Se ti va di ricambiare ti aspetto da me!
http://lamammadisophia2016.blogspot.it