Torta BilBolBul (o brasiliana) ripiena alla ricotta...e cronaca di una tranquilla mattinata..







Mi sveglierò con il suono dei pettirossi in amore.
Un dolce e tenue cinguettio.
Sorriderò e mi stiracchierò come un gatto.
Spalancherò la finestra anche con tre gradi sotto zero, provocando un principio di assideramento a mio marito che dorme ignaro.
Farò il saluto al sole come insegna l'Hatha Yoga... sempre sorridendo.
Infilerò la tuta e via come una novella Bolt a correre per le strade della mia città con i Deep Purple nelle orecchie.
Tornerò a casa sorridendo soddisfatta.
Doccia e capelli. 
La doccia cromatica ovviamente .Un'immersione nell' arcobaleno.
Che ne so , magari cura cellulite,doppie punte e doppio mento. All in one,potenza delle diavoleria moderne.
Trucco e parrucco e poi la colazione.
Ovviamente la tavola sarà già stata apparecchiata da mio marito ,grato agli dei per non aver riportato danni permanenti dal principio di assideramento mattutino.
Apparecchiata in stile Old England perchè in fondo in fondo io sono una "ragazza" vintage.
Che ve lo dico a fare troverò anche le mie figlie sveglie. Lavate vestite e pettinate e intente a pasteggiare a brioche marmellate e succhi fatti in casa.Tutti e quattro seduti, intenti a parlare dei progetti odierni.....


DRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIN.DRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIN.

Porca paletta sono già le sette.
I calzini,dove sono i calzini?
Oddio la caffettiera accesa.
Amori della mamma svegliatevi.
E uno.
Corro,apro la finestra,arieggio,devo rifare il letto di corsa.
Tesorucce è ora di alzarsi
.E due.
Mi infilo nella doccia e con una mano insapono i capelli ,con l'altra mi lavo i denti e con un piede mi passo la spugna.
Ragazze,su,è ora.
E tre.
Ma la cravatta della divisa l'hai vista?
Il caffè porca paletta ,c'ho messo il sale.
Rifaccio il caffè.
Tiro fuori il pan brioche,la Nutella e spremo agrumi.
E adesso ve dovete alzà però.
E quattro.
Aricorro in camera faccio il letto mentre guardo desolata l'armadio. Sgrunt,non ho mai niente da mettermi.
Gioco a moscacieca con il guardaroba e prendo le prime due cose al volo.
La gatta, la gatta ha fame.
Apro i croccantini e li spargo sul pavimento.
Faccio per prendere la scopa ,ma non ho tempo.Acchiappo la gatta e glieli faccio mangiare cosi,dal pavimento.
E mò basta,
SVEGLIEEEEEEEEEE!
E apro la finestra. 
Mamma nevica sei crudele.
Naaa,non succede nulla i bimbi giapponesi corrono nudi sulla neve.
Si, ma io non sono giapponese ringhia la grande mentre la piccola russa.
Le scaravento a tavola.
Sbuffano vogliono i cereali.
Le spremute? Ma se a noi non piacciono (ndr:le hanno bevute fino alla sera prima).
Infilo un pezzo di brioche nella bocca della piccola che continua a ronfare sul tavolo apparecchiato con le tovagliette di plastica dell 'Esselunga.
Ok ha mangiato abbastanza.
Mi trucco senza specchio perchè li hanno monopolizzati tutti.
Va beh,tanto a quarantatre anno suonati penso di sapere dove sono bocca ed occhi.
Pronti,stiamo per uscire.
Usciamo,arrivo fino al portone.
Aspetta ...risalgo.
Ho ancora le pantofole ai piedi.
Riscendo.
Otto e un minuto.
E anche per stamattina ce l'ho fatta!

Bilbolbul.
No, non me sò fumata l'agave che ho in balcone.
E' il nome di questa torta...torta che molte volte viene chiamata anche torta brasiliana.
Ma de brasiliano non c'ha manco i glutei che danzano al ritmo di samba.
Perchè questa torta è tutta nostra.
E pure bella vecchietta, perchè la sua prima apparizione risale al 1929 nel "Talismano della felicità" di Ada Boni.
Bilbolbul era un ragazzino africano protagonista di un fumetto italiano (forse il primo in assoluto) degli inizi del Novecento.
E la torta a lui dedicata è una torta semplice, economica, adatta alle colazioni e alle merende di tutti i giorni.
Io vi presento la ricetta originale della Boni, con una piccola variante...un goloso ripieno alla ricotta!
Potete gustarla ovviamente anche senza arricchimenti vari.
E ' una torta sana (niente burro ,olio o uova nella versione originale) e veloce da preparare.
Se volete una torta esteticamente perfetta usate uno stampo massimo di 22 centimetri di diametro.
Io ne ho utilizzato uno più ampio e ho avuto difficoltà a stendere l'ultimo strato senza toccare la ricotta :-)
Pronte a tuffarvi nel mondo dei fumetti?



TORTA BILBOLBUL ripiena di ricotta

200 grammi di farina
180 grammi di zucchero (la ricetta originale ne prevede 250)
100 grammi di cacao amaro in polvere
1 bustina di lievito per dolci
1 pizzico di sale
250 ml di latte (vaccino, soia, riso, mandorle oppure acqua.)

per il ripieno:

300 grammi di ricotta di pecora (o vaccina se preferite)
6 cucchiai di zucchero
1 albume (se non ci sono problemi di intolleranza)

Teglia tonda imburrata ed infarinata: 22 centimetri di diametro
Tempo di cottura: 30 minuti
Temperatura: forno statico , 180 gradi

Prendete la ricotta. Lavoratela con lo zucchero (magari passandola con il setaccio) fino a farla diventare una crema. Unite l'albume, mescolate e mettete da parte.
In una ciotola mettete la farina,il lievito, lo zucchero, il sale e il cacao.
Unite il latte, mescolate bene e sistemate metà dell'impasto nella teglia.
Unite il ripieno alla ricotta , cercando di distribuirlo uniformemente.
Coprire con l'impasto rimasto e cuocere in forno per il tempo previsto.
Fate raffreddare bene cosi date tempo al ripieno di assestarsi e gustate!


Commenti

  1. Aiuto... mi hai fatto venire l'ansia.... ;-)
    dove c'è ricotta ci sono io !!! da fare subito...
    ciao ciao

    RispondiElimina
  2. AMO LE TORTE CON LA RICOTTA, QUESTA CON IN PIU' IL CACAO DEVE ESSERE DA URLO!!!!BRAVISSIMA!!!!BACI SABRY

    RispondiElimina
  3. mi hai davvero fatto ridere (con i croccantini e il gatto credo di aver svegliato anche i vicini)
    Bellissima la tua torta e bellissime le tue parole, un giorno di ordinaria follia che capita nelle mattine a casa di tutte noi!
    un bacio e alla prossima
    Silvia

    RispondiElimina
  4. Nooooo io sono.pro Ta a tuffarmi su questo mare di cioccolato e questa morbidezza bianca. ....Moni. ..mi diverte leggere delle tue mattinate e dei tuoi sogni ad occhi aperti....se conoscessi i miei...eeeeee....staresti piegata.....dal ridere dico....
    Un bacione ciccia.

    RispondiElimina
  5. MI ricorda la mia infanzia, la adoro!!!!

    RispondiElimina
  6. meravigliaaaaaaaa!!!!! con un dolce del genere puoi affrontare miliardi di risvegli mattutini!!!! bravissima!!!!

    RispondiElimina
  7. Che bello sapere di non essere sole e che c'è qualche altra esagitata come me al mattinoooooo!!!!!!
    Torta fantastica, ottima la trovata del ripieno alla ricotta

    RispondiElimina

  8. Estive a ver e ler algumas coisas, não li muito, porque espero voltar mais algumas vezes, mas deu para ver a sua dedicação e sempre a prendemos ao ler blogs como o seu.
    Com receitas deliciosas que algumas espero experimentar.
    Se me der a honra de visitar e ler algumas coisas no Peregrino e servo ficarei radiante, e se desejar deixe o seu parecer.
    Abraço fraterno.
    António.
    http://peregrinoeservoantoniobatalha.blogspot.pt/

    RispondiElimina
  9. non ti sei fumata l'agave!?!?!? ahahahahahahaha
    Parliamo di cose serie...questa torta brasiliana, che non conoscevo, sembra fatta apposta per me...rafforzata dal fatto che sia pure leggera e senza burro, olio o uova, mi sa la proverò presto...un abbraccio SILVIA

    RispondiElimina
  10. Questa torta mi ispira moltissimo con quel cuore morbido e delicato. Deve essere davvero ottima

    RispondiElimina

Posta un commento