I Cornetti sfogliati all'olio !




Io non sono golosa di cornetti.
Affatto.
Trovatemi una parola per definire quella fame atavica che mi prende di fronte ad un vassoio di cornetti.
Trovatemi una parola per definire quella salivazione incontinente che mi prende di fronte alla loro glassa, a quei pezzetti di pasta sfogliata che ti rimangono appiccicati alle dita, alle labbra, sulla tovaglia...

Io quel vassoio posso mangiarlo tutto intero.
E questa non è golosità.
E' sfida impertinente alla glicemia .

Da buona foodblogger ho pensato mille volte di replicarli.
Ma....
avete presente quanto burro occorre?
Io quel panetto messo sulla pasta e sfogliato no, non ce la faccio.
Un conto è mangiarlo quel benedetto cornetto ,inconsapevole della danza macabra dei grassi al suo interno.
Un conto è essere la regista di quella danza.
Quindi ho sempre desistito, rimandato...

Finchè...
Finchè la cara Alessandra non ha tirato fuori la genialata dal cappello.
I cornetti .
Sfogliati.
Ma all'olio.

Vedere la sua ricetta e innamorarmene è stata un tutt'uno.
Farla anche.
Seguendo proprio passo passo i suoi consigli.
E il risultato è stato stratosferico.
In breve sono diventati i cornetti più richiesti a casa mia.
I cornetti protagonisti della colazione del sabato e anche della domenica.
Ovviamente non è il cornetto che suda burro.
Ma è la sua variante sana, golosa e credetemi...uno tira l'altro.
Io vi propongo la ricetta che ho seguito la seconda volta che li ho realizzati.Ho provato una versione più rustica,  utilizzando la farina integrale e lo zucchero di canna
Tra parentesi troverete gli ingredienti della ricetta originale che comunque trovate QUI!!!





I CORNETTI SFOGLIATI ALL'OLIO
(ricetta originale di Alessandra Barbone -"I Sognatori di cucina e nuvole")

250 grammi di farina integrale (o 250 di farina W350-in alternativa 125 manitoba,125 farina 0)
80 grammi di lievito madre rinfrescato da un'ora (o 10 grammi di lievito di birra)
170 grammi di acqua tiepida
2 cucchiai di olio di mais (o 15 grammi di burro morbido)
30 grammi di zucchero di canna ( o semolato) più quello che serve per la sfogliatura
1 pizzico di sale fino
olio quanto basta per sfogliare (olio extravergine o di riso)

per farcire:
crema alla nocciola
marmellata
miele

Prendete la ciotola della planetaria.
Metteteci la farina, il lievito madre, lo zucchero, il sale e parte dell'acqua.
Agganciate la foglia e iniziate ad impastare a bassa velocità, unendo l'olio (o il burro previsto).
Unite la restante acqua...ma regolatevi ad occhio.Se l'impasto è già morbido di suo non ha bisogno di altra acqua. Se lo vedete troppo duro aggiungetene dell'altra oltre la quantità indicata.
Togliete la foglia, mettete il gancio e impastate per una decina di minuti, fino all'incordatura.
Far lievitare in un luogo tiepido fino al raddoppio.

Per la sfogliatura:
prendete un pennellino di silicone e una ciotolina nella quale metterete l'olio previsto.
Dall'impasto lievitato ricavate sei palline.
Iniziate a stendere la prima con un mattarello.
Spennellatela con l'olio e cospargetela di zucchero.
Prendete una seconda pallina, stendetela, sovrapponetela alla prima e ungete di olio e zucchero anche questa.
Continuate cosi fino ad esaurimento dell'impasto.
L'ultimo disco non lo spennellate nè di olio nè di zucchero.
Avrete ottenuto in questa maniera un unico disco.
Tagliate con una rotellina il disco in otto spicchi.



Praticate un piccolo taglietto alla base di ogni triangolo, farciteli con un cucchiaino di marmellata, cioccolata o miele e arrotolateli, cercando di dar loro la forma classica dei cornetti.
Metteteli a lievitare sulla teglia del forno foderata di carta fino al loro raddoppio.
Cuoceteli in forno caldo a 200 gradi per i primi cinque minuti.
Abbassate poi a 180 gradi e continuate la cottura per altri 13 minuti circa.
Spolverateli di zucchero a velo prima di mangiarli!

Commenti

  1. Che dire? Grazie!!!! In più hai provato tu ad eliminare quel po' di burro che avevo usato nell'impasto! Ben lieta di essere stata utile! ^_^

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  2. Finalmente! Saranno anni luce che non tocco un cornetto...non che sia vitale ma ogni tanto la classica colazione italiana piace farla anche a me. Mo ci provo!

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  3. Non siamo tipi da cornetti ma questa tua proposta ci ha stuzzicato!
    amelie

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  4. E come si può resistere ai cornetti: non solo la vista ne è colpita, è il profumo soprattutto che ti stende. Meglio non pensare al burro... non facciamoci prendere da questi sensi di colpa... :-)
    Però la soluzione dell'olio non è per niente male. Mi hai messo una gran curiosità... come non provarli a questo punto?
    Complimenti!

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  5. Li avevo visti da Alessandra e ne ero rimasta folgorata. Ora li rivedo da te...Risultato: questa sera li faccio!

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  6. nno pensavo fossero cosi' facili da preparare, grazie per la ricetta!!!!!!Baci Sabry

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  7. Non ci credo *___* Non ci credo... allora 'siii puòòò fareee'!! :D Ma lo sai che ho sorriso a leggere quello che hai scritto? E' proprio vero, quando divoreresti la vetrina intera piena di vassoi di cornetti non ci pensi nemmeno al famigerato amico..! :D ahah! Eppure il fine settimana se non lo mangio divento una iena... devo fare la scorta di questi, così sarò doppiamente felice!! Un bacione!

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  8. Adoro questo post! Che ridere.
    Anche io, che mangerei cornetti come dieta base, non li ho mai provati a fare per il senso di svenimento dato dalle quantità di burro.
    Questi li proviamo!

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  9. Ciao, aspettavo da tanto una ricetta per i cornetti senza burro, grazie!

    Io preferisco impastare a mano (e comunque non ho una planetaria): come devo procedere per l'impasto?

    Grazie!

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